Un interessante articolo di Paolo Vannini sul Corriere dello Sport in edicola oggi, ci consente di conoscere meglio il mister rosanero che sta polverizzando tutti i record precedenti nella sua scalata verso la serie A.
“Il mondo Stellone. Palermo al sicuro”
“Niente profili social, poche dichiarazioni: così insegue i record storici”
“Tra i segreti dei rosanero, le abitudini di un tecnico non comune”
Viene descritto come l’anti personaggio non perché sia un burbero o antipatico, ma solo perché preferisce restare in ombra. A differenza di tutto il circo calcistico, lui è uno che ha fatto la scelta di rimanere un pò più nell’anonimato, non concedersi più del dovuto ai media , ai gossip, al palcoscenico mediatico.
Forse la sua giovane età (41 anni) lo fa sentire ancora un calciatore ed è per questo, come raccontano i suoi calciatori, che spesso si allena con loro non disdegnando pure qualche golletto in partitella.
Ne è rimasto folgorato Moreo che gli invidia il colpo di testa e la precisione con cui riesce a mettere la palla in rete.
E nell’era dei social leggiamo che non ha un profilo Instagram ne Twitter. Ma questa è una cosa di poca importanza forse anche un vantaggio perché non lo distrae da quel fiume di messaggi e messaggini che invadono il web.
Lui resta concentrato sul campo che rimane ancora la sua passione, il suo amore. Il calcio per alcuni non è soltanto un lavoro ma è ragione di vita. Il mister rosanero sembra proprio uno che del calcio è ancora innamorato.
A Palermo ha scelto di vivere un po’ più defilato, ha preferito l’Addaura con il suo silenzio, il suo mare, i suoi tramonti. Stessa scelta di Delio Rossi; ed il tifoso rosanero si augura che possa anche ripercorrerne le tappe gloriose di un’epoca vicina nel tempo ma lontana in quanto a risultati o prestigio di squadra e società.
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