Riflettiamo dopo aver riletto l’articolo di V. Tripi su Repubblica di oggi.
Il 10 novembre l’assemblea dei soci aveva approvato il bilancio del Palermo e ieri questo bilancio é stato depositato per cui è consultabile e visionabile.
Il bilancio è stato chiuso con un passivo di 5,1 milioni di euro che, grazie ad utili di gestione, è portato a 3,6 milioni di passività. Una situazione pesante che tuttavia può avere soluzioni. Le indica la società che è stata incaricata di revisionare i conti, nella sua relazione finale al 30 giugno 2018. La Baker Tilly Revisa, prima dice che la situazione finanziaria presenta “.. evidenti difficoltà di far fronte alle obbligazioni in essere a partire dal mese di gennaio 2019″.
Sempre nella stessa relazione Baker Tilly poi dichiara “…la riduzione dei costi in particolare legati al parco giocatori e la generazione di future plusvalenze … possono dare un rilevante contributo al riequilibrio economico e finanziario della società”.
Insomma, la situazione è pesante però ci sarebbero delle possibili e probabili entrate che dovrebbero equilibrare le cose.
La conclusione della società di revisione, indica la strada poi percorsa ” …riteniamo che siano indispensabili nuovi interventi di sostegno da parte dell’attuale azionista di riferimento o di eventuali nuovi soci..”.
In poche parole, caro patron Zamparini, dice la Baker Tilly Revisa : o metti i soldi o vendi perché il futuro potrebbe essere incerto: “Quanto evidenziato indica l’esistenza di una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi sulla capacità della società di continuare ad operare”.
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