Siamo al paradosso, al teatro dell’assurdo, alla farsa. La nota agenzia di stampa Ansa, riporta un’intervista al Viceministro dello Sviluppo Economico Michele Geraci che dichiara l’interessamento di un gruppo di imprenditori cinesi, pronti ad acquistare il Palermo. L’interessamento sarebbe talmente forte che se la squadra di Stellone avesse giocato in città il ministro avrebbe portato gli imprenditori nel capoluogo siciliano. Lui stesso, infine, si chiede se il Patron ha realmente già ceduto la società o meno per eventualmente proseguire la trattativa con il contatto cinese.
Cosa significa tutto questo? Se un viceministro dell’economia e non certo l’ultimo degli inesperti si esprime in tal modo avanzando l’ipotesi di una nuova possibile trattativa evidentemente non considera quella tanto sbandierata con il fondo internazionale effettivamente conclusa.
Ma cosa è diventato il Palermo? Un giocattolo che tutti possono comprare o un sogno che tutti vogliono realizzare?
Che tristezza.
