Stellone: ”Sono felicissimo per la prestazione e per la vittoria. Ma soprattutto per lo spirito messo in campo dai ragazzi. Il Pescara è una squadra che gioca bene. Centrocampo a 3 e giocatori di qualità. Dovevamo essere bravi noi nelle ripartenze come nell’occasione in cui  abbiamo fatto gol con Puscas. Siamo stati bravi poi a chiuderla. Falletti ha fatto una grande partita di sacrificio, ma questo tutta la squadra. Sono partite difficili, ma noi siamo stati bravi perché ci siamo calati subito nella partita. E’ chiaro che quella di questa sera è una vittoria diversa rispetto alle ultime. Abbiamo rischiato anche poco nella fase difensiva”.

..sulla partita

”Noi abbiamo preparato questa partita pensandola. Il Pescara è una squadra che anche quando subisce l’attacco, lascia i tre attaccanti alti. Noi dovevamo essere bravi immediatamente a togliere profondità. Loro sono molto veloci, siamo stati bravi a concedere poche ripartenze. Quando si gioca contro una squadra con il 4-3-3 è normale che lasci un pò di spazio ma siamo stati bravi poi a prendere il possesso e chiudere la partita quando abbiamo avuto l’occasione”.

”Quando ho accettato Palermo vedendo il mercato ho trovato la stessa squadra dell’anno scorso. Se non più forte. Quando sono arrivato io avevo già trovato un buon bottino di punti e sinceramente non mi aspettavo in così poco di fare queste vittorie. Non me l’aspettavo di raggiungere il primato in così poco tempo. Merito dei ragazzi che hanno fatto in questi mesi un grande lavoro. Bene, questo deve essere lo spirito con cui dobbiamo continuare”.

le statistiche

”Ho dato un’occhiata alle statistiche, il Pescara ha calciato solamente 3 volte, noi 10. L’importante era conquistare questa vittoria. il Pescara è una squadra che non aveva mai perso in trasferta. E’ una squadra molto brava sulle ripartenze, noi siamo stati bravi a farli ripartire molto poco sia nel primo tempo che nel secondo”.

sul Pescara

”Era la partita più difficile per loro, è vero che con la qualità di Brugman e Memushaj è una squadra che può farti giocare a vuoto, noi abbiamo girato un pò a vuoto, specialmente ad inizio secondo tempo, ma poi abbiamo recuperato alla grande”.

”In questa squadra chi togli togli e chi metti metti fai del bene e del male a qualcuno. I problemi per me sono nella decisione, problemi di abbondanza. E’ chiaro che dovrò sempre sacrificare qualcuno a turno ma sono sicuro che chi farò giocare prossimamente non mi deluderà”.

”Do un voto a me insieme ai ragazzi, il merito è principalmente loro. Noi ci alleniamo per fare bene, per me le scelte sono relativamente facili. E’ difficile ed un peccato dover escludere a volte dei giocatori. Io sto allenando un gruppo importante, formato da grandi giocatori. Adesso l’obiettivo è riprendersi quello che non siamo riusciti a conquistare l’anno scorso”.

sul modulo e i cambi

”Noi lavoriamo su dei concetti e diversi moduli.  Ho optato per il 4-3-1-2 perché era entrato Del sole e mi serviva il raddoppio sulla mezz’ala. I cambi sono stati giusti per un discorso di compattezza. Restando sempre comunque a 3 davanti. Quando l’allenatore indovina i cambi il merito è di chi si fa trovare pronto”.

PILLON

”Devo dire che il 3-0 mi sembra bugiardo per quello che si è visto. Ad inizio secondo tempo devo dire che potevamo tranquillamente acciuffare il pareggio. Accettiamo questo, contro una grande squadra. C’è rammarico perché in alcune situazioni potevamo pareggiarla. Alla fine dovevamo in tutti modi rimediare e ci siamo sbilanciati un pò troppo.

sul Palermo ”Il Palermo ha una grandissima qualità, giocatori di categoria superiore. Però devo dire che la mia squadra è venuta qui giocandosela. Non ci siamo barricati”.

”Questa sconfitta non deve minare le nostre certezze. Noi dobbiamo continuare ad esprimere il nostro calcio, come siamo facendo. Partite come questa ci indicano che dobbiamo lavorare di più sulla fase difensiva. La squadra deve comunque rimanere propositiva. In parte anche stasera siamo riusciti  ad esprimere il nostro gioco”.

”Abbiamo avuto diverse occasioni nel secondo tempo. Il rammarico più grosso che ho io è questo. Aver sprecato un pò troppo alcune occasioni. Per il resto ai ragazzi non ho nulla da dire”.

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