di Manuele Nasca
Domenica alle 21,00 in programma la sfida al Barbera tra Palermo e Pescara, valevole per la 12° giornata del campionato cadetto. Quali saranno le scelte di mister Stellone? Per rispondere a questo quesito sarà fondamentale attendere l’allenamento di oggi e quello di rifinitura che potrà, in maniera definitiva, sciogliere gli ultimi dubbi del tecnico romano. Tuttavia, se volessimo azzardare una risposta, potremmo chiaramente affermare che, contrariamente a quanto visto nelle ultime uscite della squadra, non vedremo turnover, anche perché azzardiamo che questa partita nasconde un dolce retrogusto di promozione. Con ogni probabilità, vedremo i titolarissimi Bellusci e Rajkovic a guidare la difesa, con l’ottima, anche se improbabile, risorsa Szyminski, che eventualmente potrebbe adattarsi al ruolo di centrale. Solita certezza a centrocampo, Jajalo, che sarà ancora una volta in cabina di regia ad orchestrare i rosa; Nestorovski non si tocca, mentre ad affiancarlo dal primo minuto potrebbe stavolta essere il rumeno Puscas, dopo la bella prestazione contro il Cosenza (con gol allo scadere che ha portato i 3 punti ai rosa). Da quest’anno la scuola di pensiero è: “Provare a vincere anche rischiando di perdere”. Importanti sono le motivazioni, non gli uomini, e il Palermo quest’anno ne ha tante. Soprattutto da quando a Palermo è arrivata la nuova linfa targata Stellone. Nel giorno in cui verrà espresso il più sentito cordoglio, per le sfortunate vittime dell’alluvione, sarebbe stupendo vedere uno stadio pieno., aldilà delle motivazioni calcistiche che questa partita certamente nasconde.
Manuele Nasca
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