Arezzo

DI SEGUITO I TEMI PRINCIPALI AFFRONTATI DAL MISTER ROSANERO NELLA CONSUETA CONFERENZA STAMPA PRE PARTITA:

“Non ci nascondiamo questa squadra deve ambire alla promozione.

Il campionato di B è complicatissimo per cui dobbiamo mettere in campo spirito di sacrificio e abnegazione

Questa squadra è piena di giocatori di qualità e quando non riusciremo a vincere significherà che 3-4 non hanno reso come potevano.

Il Cosenza cercherà di metterci in difficoltà noi però giocheremo sempre con la stessa attenzione.

Le vittorie ci danno coraggio e consapevolezza dei nostri mezzi ma non dobbiamo inseguire la vittoria o il gol con precipitazione

Certo che leggo le statistiche dei miei attaccanti. Ma a me non interessa che segnano 30 gol. A me interessa arrivare dove meritiamo.

Con Zamparini non mi sento ma perché è molto impegnato; lo faccio tramite Foschi con cui mi relaziono quotidianamente. Penso comunque che sia soddisfatto.

Dobbiamo conquistare la vetta della classifica e rimanerci fino alla fine perché abbiamo le potenzialità per farlo.

Anche domani cambierò 5-6 giocatori e ovviamente anche questa volta non sono bocciature; voglio proseguire con questo turnover organizzato.

Il turnover ci serve per risparmiare energia e per tenere tutti sulle spine perché abbiamo una rosa importante e nessuno deve essere scontento.

Secondo me il rosso a Rispoli a Carpi è stato esagerato quindi di conseguenza le due giornate di squalifica mi sembrano eccessive. L’espulsione è assurda perché non era un fallo di reazione

Il pubblico è importante, è il dodicesimo uomo, è fondamentale ma io non voglio fare proclami anche perché questi ragazzi si stanno meritando attenzione da parte della gente che prima o poi secondo me verrà a sostenerci mettendo da parte i problemi che li allontanano.

Per come si sta allenando era giusto che anche Pomini avesse la sua occasione. Aleesami è recuperato

Ieri in allenamento sono entrato in campo e mi sono divertito; mi piacerebbe fare di più ma il fisico non mi consente di fare più di un quarto d’ora. A volte bisogna anche divertirsi”

IL VIDEO DELLA CONFERENZA

 

 

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