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Il giorno dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato gli arresti domiciliari per Maurizio Zamparini, nella sua villa di Aiello del Friuli, la vita dell’ ex proprietario del Palermo Calcio sembra apparentemente scorrere tranquilla, anche se la vicenda, come ovvio che sia, non ha mancato di suscitare clamore e scalpore nel piccolo paese friulano, dove tutti si conoscono.
A fotografare il clima che si respira ad Aiello del Friuli è stato il quotidiano “Il Messaggero Veneto” che nell’edizione odierna ha pubblicato le reazioni di chi conosce da vicino Maurizio Zamparini:
“Un caffè al banco, un veloce scambio di battute e l’immancabile sorriso – racconta il titolare del ristorante Da Brontolo, Danilo Fedele – Maurizio viene da noi a bere il caffè quasi ogni giorno. Lo conosciamo bene. È stato qui anche questa mattina (ieri per chi legge, OES) ma non abbiamo parlato di quanto accaduto, una vicenda molto delicata. Non ha dato l’impressione di essere turbato. È un uomo riservato, che non fa trasparire le sue emozioni. Apparentemente sembrava tutto come al solito. Purtroppo sappiamo che non è così. È una persona gentile e tranquilla, un uomo cordiale e dai modi garbati, insomma un signore.”
Anche Marco Toso, un vicino di casa è stupefatto di quanto è accaduto:
“Conosco Maurizio fin da quando ero piccolo – racconta Toso al quotidiano – L’ho visto nel suo orto, l’ultima volta, due settimane fa. Questa vicenda ci ha lasciati sgomenti. Quando tocchi la libertà personale tocchi un diritto dell’uomo. Maurizio è sempre stato riservato, anche perché, avendo un’immagine pubblica, è inevitabile. Come vicini di casa siamo sempre andati molto d’accordo. Posso solo dire bene di lui. Mi dispiace moltissimo per quello che è successo. Con lui non ne ho parlato. Ovviamente sono fatti personali».
Per l’ex assessore del Comune di San Vito al Torre, Gabriele Marcon, la notizia è stata come un fulmine a ciel sereno:
“L’ho sempre visto molto impegnato nel sociale. È sempre stato pronto a sostenere la gente di questo territorio».
Il sindaco di Aiello, Andrea Bellavite, si dice dispiaciuto:
“Mi dispiace così come per qualsiasi altro cittadino di Aiello nella stessa situazione di Maurizio. Non ho alcun elemento per commentare questa vicenda giudiziaria».
Rammaricato per i guai giudiziari di Zamparini anche l’ex sindaco, ora capogruppo di opposizione, Roberto Festa, che ha conosciuto l’imprenditore, sia a livello personale che come sindaco:
“È una persona molto schietta e diretta. Ha sempre detto quello che pensava. È sempre stato coerente e questo non sempre viene apprezzato. Non posso ovviamente commentare l’accaduto perché non ho elementi. Rispetto la persona per quanto concerne i rapporti intercorsi tra di noi nel corso degli anni.”
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