Si infittisce il caso Emiliano Sala; sentimenti contrastanti galleggiano in queste ore: dalla paura, incomprensione e rassegnazione ad un soffio, sottile, di speranza. L’ex bomber di Claudio Ranieri, aveva da poco concluso il passaggio dai canarini del Nantes al Cardiff, in premier league. Il jet privato che doveva portarlo verso la nuova avventura in Inghilterra, non è mai arrivato a destinazione e sembra completamente sparito nel nulla; nessuna segnalazione dai radar, nessun contatto radiofonico, nulla, come evaporato. Le ricerche continuano ormai da 2 giorni, fino a notte, ma nessun risultato, purtroppo. “Se tra un’ora e mezza non avrai mie notizie, sarà successa qualcosa, cominceranno a cercarmi, ma non credo mi troveranno mai; ho molta paura” così parla Emiliano Sala ad un’amico, attraverso un messaggio vocale. Qual è il mistero? Il tono del calciatore sembrava abbastanza rilassato in quel messaggio vocale; aveva ormai accettato il tragico destino? Quale? Una notizia che fa male a tutto lo sport. I tifosi del Nantes hanno espresso grande solidarietà in queste tristi ore, organizzando raduni nelle piazze più importanti della città; e pensare che lo stesso giocatore era indeciso sul trasferimento; le ultime notizie riportate da Skysport24 ci riferiscono che sono stati trovati alcuni oggetti galleggianti in mare, ma non esiste nessuna prova reale che questi, appartengano effettivamente al giocatore: il fato malefico ha voluto questo e purtroppo, le speranze di trovare ancora vivi lui e il pilota, sono quasi inesistenti.
