Una domenica di rumors…tutt’altro che rilassante.
Poi in serata le parole di Tacopina a fine playout: ”I giochi non sono ancora chiusi. Palermo ha problemi e il 24 giugno si capirà se si iscriverà: per poterlo fare servono tanti soldi sul piatto. Soldi veri, non quelli del monopoli. Nessuno in questo momento sa cosa potrà succedere”.
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Cosa sta succedendo? Perché Tacopina ha fatto quelle dichiarazioni?
Sono soltanto frasi buttate lì dopo la delusione della retrocessione o c’è dell’altro?
Sono dichiarazioni solo per alimentare qualche speranza nei tifosi veneziani o sa qualcosa che a Palermo sfugge?
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Tacopina non è il primo arrivato e questa volta non spara a zero come al solito ma dice cosa ben precise. L’iscrizione al campionato.
Chi gli ha detto che il Palermo ha problemi? La nuova proprietà ha garantito un investimento di 30 milioni (all inclusive) che dovrebbero essere più che sufficienti per l’iscrizione al campionato. Perché dunque metterlo in dubbio? Non sarebbe il caso di rispondere al signor Tacopina con una bella immissione di soldini nelle casse del club?
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Forse è il caso di dimostrare a Tacopina (e all’Italia intera) quanto si stia sbagliando e quanto adesso è concreta, economicamente, la nuova società, oltre le rassicuranti dichiarazioni di oggi.
Anche per mettere a tacere oltre che Tacopina, sgradevoli rumors che circolano in città e che non servono a dare serenità ad una tifoseria già tanto tanto provata.
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