Archiviata la fortuita sconfitta di mercoledì a Pescara, per il Palermo è all’orizzonte una nuova sfida, quella contro il Verona dell’ex Fabio Grosso. Il Match, valido per la 32esima giornata del campionato, andrà in scena lunedì 8 aprile, alle ore 21.00, allo stadio Renzo Barbera. Per i rosa è forse l’ultima chiamata in ottica promozione diretta. Un risultato diverso dalla vittoria allontanerebbe in maniera quasi definitiva, la squadra allenata da Stellone dal secondo posto, (anche se chiaramente non dipende solo da lei) ma una vittoria sarebbe importante anche per difendere il terzo posto dagli assalti di Benevento, Pescara e degli stessi gialloblu veronesi.
Confermato il modulo 4-3-1-2, in porta tornerà Brignoli, mentre Rajkovic (al rientro dalla squalifica) è pronto a guidare la difesa e con ogni probabilità farà coppia con Pirrello. Bellusci, (anch’egli al rientro dopo la squalifica) nella giornata di venerdì non si è allenato a causa di un problema fisico e un suo recupero in extremis appare improbabile. Rispoli agirà sulla destra, mentre Aleesami dovrebbe riprendersi il posto a sinistra, anche perché Mazzotta non è ancora in grado di disputare 2 gare di fila.
Il centrocampo sarà a tre con ogni probabilità. Sicuri del posto Jajalo ed Haas, mentre Murawski dovrebbe riprendersi la maglia da titolare in luogo di Fiordilino. Ancora assente Falletti, che è in fase di recupero.
In attacco, ancora una chance per Trajkovski (nonostante le sue ultime prestazioni tutt’altro che esaltanti) alle spalle delle due punte, che saranno Nestorovski (anch’egli al rientro dopo la squalifica) ed uno tra Puscas e Moreo, in ballottaggio fino all’ultimo.
PALERMO (4-3-1-2): Brignoli; Rispoli, Pirrello, Rajkovic, Aleesami; Murawski, Jajalo, Haas; Trajkovski; Puscas (Moreo), Nestorovski. All. Stellone
VERONA (4-3-3): Silvestri; Bianchetti, Dawidowicz, Empereur, Balkovec; Faraoni, Gustafson, Zaccagni; Lee, Pazzini, Di Gaudio.
