Nel suo articolo sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola, Benedetto Giardina fa il punto su quali saranno le strategie dei legali del Palermo nell’ udienza fissata per mercoledì a Roma.
.
Un’udienza che si sarebbe già dovuta svolgere giovedì scorso ed il cui rinvio, scrive il giornale, ha creato al Palermo più grattacapi che altro. Per questo motivo il collegio difensivo rosanero vorrebbe essere informato in tempo su eventuali astensioni che possano determinare un nuovo rinvio.
.
Oltre alle tesi già sostenute, i legali del Palermo punteranno forte pure sulla sentenza relativa al Chievo, terminata quest’estate con una penalizzazione di 3 punti in classifica. A giudicare la società clivense lo scorso estate è stato lo stesso collegio di appello per cui, scrive Giardina, è una sentenza che conoscono bene.
.
Oltre alle analogie con la situazione del Chievo, gli avvocati del Palermo insisteranno sulla inammissibilità del deferimento nei confronti di Zamparini che dovrebbe far vacillare la responsabilità diretta della società;
così come gli avvocati del Palermo insisteranno anche sulla sentenza della Cassazione secondo cui l’operazione Mepal-Alyssa non fu fittizia : “non puo essere ritenuto fondato l’assunto accusatorio del carattere fittizio e dissimulatorio dell’operazione ..”
.
