Intervenuto nel corso della trasmissione “Diretta Stadio” in onda su Gold 78, il noto commercialista palermitano Castrenze Guzzetta ha così commentato il rinvio dell’udienza: “Il rinvio? Devo dire che probabilmente è una scelta un po’ politica. Hanno fatto in modo che non ci fosse un alibi per la decisione eventualmente presa (si sapeva che il presidente che si è autoescluso avesse dei rapporti di amicizia con Lotito n.d.r.). Questo però per me è un brutto presagio, perchè a mio avviso significa che la sentenza per il Palermo non sarà positiva e si sono coperti”.
“Il Tar? Non me l’aspettavo. Mi aspettavo che per il Palermo ci fosse un altro tipo di sentenza. C’è comunque da dire che non è una decisione nel merito, bensì una sospensione di un giudizio emesso dalla Lega. Però la strada intrapresa è quella. La Cassazione ha dato un grande assist al Palermo, è un fatto positivo ciò che è emerso”.
“Alyssa – Mepal? Io penso che se il Palermo non è ancora fallito e se ne uscirà vincitore, bisognerà ringraziare tantissimo l’ex presidente Giovanni Giammarva. E’ riuscito durante la sua gestione a costringere Zamparini a immettere denaro in quell’operazione, che fino a quel momento non aveva visto transitare un euro”.
“Così facendo ha dimostrato alla giustizia che l’operazione non fosse solo di facciata, ma reale. Giammarva ha guidato Zamparini a mettere in atto degli atti finanziari e amministrativi che stanno sostanzialmente tenendo a galla il Palermo. Ha agito come un giocatore di 35 anni esperto, che marca con scaltrezza un attaccante avversario. Io gli sono riconoscente”.
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