E’ accaduto nell’Aprile del 2017, quando un ragazzo disabile, affetto da disturbo psichico, si è allontanato dalla sorella andando nel bagno del centro. Lì avrebbe incontrato due uomini che lo avrebbero costretto a consumare un rapporto orale. Il ragazzo poi è riuscito ad allontanarsi dal bagno e a raggiungere la sorella a cui ha riferito immediatamente l’accaduto che denunciato il fatto. Dalla segnalazione della sorella, gli investigatori sono risaliti facilmente agli imputati. Immediata è stata la denuncia a piede libero per violenza sessuale aggravata dall’handicap del ragazzo.
Proprio oggi il giudice Roberto Riggio ha condannato i due uomini a cinque anni di reclusione più ad un risarcimento di 25mila euro.
Un terzo imputato 67enne, è stato rinviato a giudizio e tutt’ora è in corso per lui il dibattimento.
