«Vespe»… respinte. E il Palermo finalmente brinda alla prima vittoria.
Serie C, prima vittoria in campionato.
Battuta 2-1 la Juve Stabia, il Palermo non è più ultimo in classifica. Saraniti la sblocca subito, poi s’infortuna. Floriano entra nella ripresa e la chiude.
Battuta la Juve Stabia, i rosa non sono più ultimi in classifica.
Altri segnali di crescita. Prova di carattere, ma la squadra gioca anche un buon calcio. I gol potevano essere di più.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Nel pomeriggio delle «prime volte» il Palermo lascia l’ultimo posto in classifica e dà seguito ai progressi mostrati a Catanzaro e nel derby col Catania.
Inizia così l’articolo di Carlo Brandaleone che sottolinea tutte le prime volte che si sono verificati ieri nella gara in Campania:
– Prima vittoria
– Prima volta in cui se segnano due gol
– Prima volta di Saraniti e Floriano
– Prima volta in cui si riceve un aiutino arbitrale che non vede il tocco di mano di Peretti in area di rigore
La cosa più importante è che la squadra dà segnali di crescita nonostante le assenze ed una preparazione condizionata dal virus: il forcing della Juve Stabia nella ripresa era forse dovuto ad una maggiore freschezza dei padroni di casa.
Ma il Palermo ha espresso anche un buon gioco soprattutto nella prima mezzora, quando i rosa sono riusciti a girare la palla con autorità, con buoni schemi e con improvvisi cambi di gioco. Il premio di questa partenza è stato il gol di Saraniti al termine di un’azione da manuale… L’uscita da campo per infortunio di Saraniti, a cui il gol aveva messo l’argento vivo in corpo, ha tolto peso in avanti ai rosa e il giovane Lucca c’è stato un po’ per capire che la palla va passata di prima, scrive Brandaleone che analizza poi la gara.
Una partita che ha visto anche il Palermo dover soffrire: gli ingressi di Floriano ed Accardi hanno dato nuova linfa ai rosanero e dopo l’uscita di Odjer per infortunio e l’ingresso di Peretti, Palazzi è tornato a fare il centrocampista.
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