Il club ha chiesto e ottenuto di saltare la partita con il Catanzaro, giovedì in campo se ci saranno tredici disponibili.
Squadra decimata, ma fra i convocabili ci sono anche i «baby» in lista.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Giovedì il Palermo rischia seriamente di dover scendere in campo, a meno di un intervento dell’Asp come mercoledì scorso. Allo stato attuale, i rosanero avrebbero in organico più di tredici calciatori non positivi al tampone…
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sottolinea come, secondo la Lega Pro, l’elenco dei calciatori del Palermo in lista sarebbe sufficiente per poter giocare giovedì contro il Potenza, tenendo conto dei 4 giovani della Primavera a cui è stato assegnato il numero di maglia.
I rosanero hanno chiesto il rinvio della gara contro il Catanzaro utilizzando il jolly stagionale a disposizione di ogni squadra.
Con i quattro della Primavera, Cangemi, Faraone, Florio e Matranga, il Palermo avrebbe in organico 16 elementi disponibili.
Dalla Lega Pro fanno sapere che i cosiddetti «giovani di serie» vanno infatti considerati in prima squadra, dunque non possono essere esclusi dal novero degli elementi disponibili, scrive Giardina sottolineando che domani è previsto un nuovo giro di tamponi.
Se il numero dovesse salire sensibilmente di altri 4 giocatori, potrebbero esserci le condizioni per rinviare, da parte della Lega, anche la gara di giovedì.
Attualmente 13 calciatori sono in quarantena: 9 torneranno disponibili il 31 ottobre, gli altri quattro, ovvero quelli che si sono aggiunti ieri alla lista, termineranno la quarantena il 2 novembre, ovvero il giorno dopo la sfida con la Viterbese. Sempre che si arrivi a giocare, scrive Giardina in conclusione di articolo.
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