Sospeso lo sciopero, i rosanero a Teramo mentre i granata anche ieri non si sono allenati e rischiano di disertare l’esordio al Provinciale.
Il nuovo acquisto Kanoute si presenta: “Negli ultimi giorni ho lavorato poco ma Boscaglia sa di potere contare su di me”.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
Tutti in campo. L’Associazione Italiana Calciatori, pur mantenendo lo stato di agitazione, ha revocato lo sciopero indetto per la prima giornata del campionato di Serie C.
Questa l’apertura dell’articolo di Fabio Tartamella e Valerio Tripi che sottolineano come, anche grazie alla mediazione della Figc, lo sciopero è stato rinviato e dunque si torna a giocare. Non sospeso ma rinviato per capire, con più margini di tempo, se potrà trovarsi un accordo fra Lega e Aic.
Il presidente Ghirelli appare possibilista: “La prossima settimana sono già state fissate due riunioni con le nostre società per confrontarsi e deliberare sulle proposte di modifica che con l’Aic, a cui va il mio ringraziamento, abbiamo pensato di apportare. Un ringraziamento particolare va al presidente federale Gabriele Gravina per l’importate contributo”.
Rientra tutto e la prima squadra è pronta a partire per Teramo: erano stati allertati i giovani della Berretti ma in Abruzzo andranno Pelagotti e compagni. Triennale per Broh e le parole del nuovo rosanero Kanoute: “È vero, non ho fatto tanti gol: posso fare meglio. Auteri al Catanzaro mi ha insegnato tanto, magari ora che allena il Bari gli farò una doppietta contro per fargli vedere i miei progressi“.
La revoca dello sciopero però inguaia ancor di più il Trapani, se possibile e dopo un nuovo tentativo di mediazione con la cordata locale di “C’è chi il Trapani lo ama”, la situazione appare davvero in alto mare. La squadra continua a non allenarsi ma ha fatto un nuovo giro di tamponi: manca tutto. Dall’allenatore al medico sociale e perfino all’addetto stampa.
Nulla lascia presagire che un miracolo possa accadere nelle prossime ore e che il Trapani possa salvarsi. Mercoledì, peraltro, ci sarebbe da giocare a Brescia, in Coppa Italia, e non si immagina come possa arrivare una qualsiasi formazione granata, si legge su Repubblica in conclusione di articolo.
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