Raffaello Follieri torna a parlare del Palermo, ma non solo. L’imprenditore è in trattative per la chiusura dell’accordo col Foggia, e in esclusiva ai microfoni di Tifosipalermo.it ha rilasciato dichiarazioni interessanti in merito a quello che poteva essere il suo passato siciliano.
GLI ACCORDI
“Le parole del sindaco di Foggia lasciano il tempo che trovano. Gli accordi sono stati firmati, e prevedono che noi attendiamo fino al 19 luglio, perché anche per quanto stabilito dallo statuto del club pugliese dobbiamo aspettare che la dottoressa Pintus decida di utilizzare la sua prelazione o meno. Dopodiché faremo tutto quello che bisogna fare. L’impegno preso precedentemente di depositare la somma presso un notaio di Foggia verrà mantenuto, e a quel punto andremo al closing anche solamente con i due soci se la dottoressa non ci permetterà di comprare anche le sue quote”.
LE PAROLE DEL SINDACO
“Non sono favorevole a commentare le parole del sindaco, perché il primo cittadino di Foggia non è il proprietario della squadra. L’accordo che è stato firmato con i due soci di maggioranza è quello che conta”.
CAPITOLO PALERMO
“Come ho detto tante volte, sono innamorato di Palermo e dei palermitani. Questo è rimasto come un ricordo positivo, purtroppo non mi piace dire che avevo ragione, ma la verità è questa. Sappiamo tutti il disastro che è accaduto, i responsabili di quel disastro li conosciamo. Se noi avessimo preso il Palermo all’epoca forse sarebbe stato diverso“.
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