Una partita ed almeno tre incognite da risolvere, tre domande che solo a fine gara avranno risposte certe.
Diciamo una sfida che darà certezze: il match contro il Roccella dovrà fornire agli impauriti tifosi rosanero tre certezze.
Se la panchina di Pergolizzi sarà ancora salda; se il primato resiste e se l’organico si può definire completo. Al 90′ sapremo, anche perchè, grazie al Marina di Ragusa, il Savoia gioca in contemporanea.
Al di là del nome e dello stato di forma degli avversari, è una gara delicata. Sembra un paradosso ma è così. Palermo-Roccella gara delicata. Chi lo avrebbe mai pensato durante il filotto delle 10 vittorie consecutive? Prima cioè che i rosa diventassero prevedibili per chiunque.
Ovviamente se non si vince, la panchina è destinata a saltare, al di là di tutte le rassicurazioni o le dichiarazioni degli ultimi giorni. Più per dare una scossa che per altro. E per dare anche un segnale alla squadra ed alla tifoseria. Quindi una gara dove chi va in campo deve dimostrare attaccamento al suo allenatore, al di là di pranzi o cene tutti insieme…
Una gara dove si capirà, dice Pergolizzi ( e siamo d’accordo), se si può far fronte a questa emergenza terzini con gli uomini in organico oppure se è necessario intervenire sul mercato per completare la rosa.
Una gara che ovviamente può mantenere intatto il distacco dal Savoia o viceversa (solo in caso di sconfitta) perdere quel primo posto che il Palermo mantiene dalla prima giornata di campionato. Con conseguenze pesanti per tutti: società, allenatore e tifoseria…
Ed a proposito di tifosi, i dati della prevendita non sono straordinari, nonostante appelli e belle intenzioni di stringersi intorno alla squadra.
I numeri complessivi restano sempre altissimi per un campionato dilettantistico, questo è innegabile, però un buon pubblico paziente fino al 90′ sarebbe importante in questo momento delicato.
Paziente fino al 90’…poi tutti liberi di manifestare eventualmente la gradevolezza o meno per lo spettacolo a cui si è assistito.
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