In attesa di conoscere il nome dell’imprenditore locale che sarà chiamato alla guida del nuovo Palermo, si sfogliano i giornali per ingannare il tempo e si scopre che …..
Inspiegabilmente e con grande sorpresa, il collegio di garanzia del CONI ha respinto l’ultimo ricorso presentato dai fratelli Tuttolomondoper chiedere l’iscrizione in serie B. Davvero una decisione inattesa quella del CONI, che ha lasciato perplesso l’intero mondo del calcio.
.
Non si capisce perché il Coni non ha accettato le ragioni dei legali di Arkus Network considerando che le inadempienze del club rosanero erano davvero marginali e di poco conto :
-mancato pagamento degli stipendi di marzo,aprile e maggio (con rispettivi contributi e ritenute);
-mancato ripianamento patrimoniale da 8,3 milioni (parzialmente effettuato con crediti da 5,8 milioni non documentati);
-mancato pagamento della penale da 400 mila euro per l’esonero di De Zerbi;
-mancato pagamento della multa da 500 mila euro per irregolarità amministrative precedenti;
-mancato pagamento dei cosiddetti debiti sportivi
-mancato deposito della fideiussione da 800 mila euro
Una decisione che avrà sicuramente spiazzato un’intera città, decisamente convinta delle buone ragioni esposte da Arkus e peraltro anche incoraggiata dalle recenti dichiarazioni del legale del club.
Scusi avvocato Di Ciommo, ma non aveva detto che l’iscrizione al campionato di B era vicinissima? E allora? Com’è finita?
.
Una barzelletta, è diventata una barzelletta, però a ridere sono soltanto loro e quelli della Figc.
La gente più legge queste cose più si arrabbia.
Non vi nascondo che dopo giornate di travaso di bile a fiumi, questi bellimbusti adesso mi fanno ridere. Ma non una risata allegra o divertita.
Una risata dispregiativa del tipo “state facendo fottere dalle risate tutto il pianeta”.
.
Finito il Coni adesso che faranno? Ricorso al Tar? E dopo che anche il TAR li avrà segati? Non resta che il Giudizio Universale, ma lì non avranno scampo.
La sentenza sarà pesantissima com’è giusto che sia.
