Giornate decisive per la costruzione del nuovo Palermo che, ricevuto ”ufficiosamente” il benestare del Presidente Gravina, come vi abbiamo riportare nel nostro articolo (CLICCA QUI), si appresta ad essere iscritto al nuovo campionato di Serie D.
Domani probabilmente la federazione ufficializzerà l’affiliazione del club rosanero e successivamente la lega procederà alla composizione dei gironi. Uno dei temi caldi da risolvere nel più breve tempo possibile è quello relativo alla scelta di chi guiderà il nuovo Palermo, argomento che nelle ultime ore ha suscitato qualche piccola preoccupazione fra i tifosi ma che, il futuro vicepresidente Tony Di Piazza smentisce categoricamente in esclusiva ai nostri microfoni: ”Non c’è nessuna confusione. E’ Tutto a posto. Stiamo lavorando alacremente dal momento che ci sono parecchie cose da fare e il tempo stringe. Anche personalmente non ho alcun dubbio sulla bontà del progetto e sulla mia scelta. Sono sempre convinto”
Ed a proposito di allenatore, è sicuramente uno dei tasselli da chiarire al più presto nel mosaico del nuovo organico che si dovrò costituire quanto prima. Diversi nomi in ballo ma nessuna certezza ed anche lo stesso Di Piazza non si vuole sbilanciare rimandando il compito a Sagramola: ”Spero che sabato possiamo anche presentare il nuovo allenatore. E’ una cosa di cui si sta occupando l’amministratore delegato”
Proprio perché come ci ha detto Di Piazza ci sono parecchie cose da fare e si aspettano alcuni passaggi ufficiali, la conferenza stampa di presentazione della nuova società alla cittadinanza è stata programmata per sabato, giorno in cui lo stesso Di Piazza volerà dagli Usa a Palermo. Ancora da stabilire orario e sede, come ci ha confermato l’imprenditore Italo-americano: ”Si, confermo, la conferenza dovrebbe essere sabato, anche se dobbiamo ancora fissare l’orario e la sede, al quale sta pensando il dott.Mirri, con cui mi sento quotidianamente, anche più volte al giorno”.
L’imprenditore Italo americano sarà presente alla conferenza stampa di presentazione e resterà in Sicilia per una decina di giorni, con una probabile visita alla sua nativa San Giuseppe Jato: ”Arriverò a Palermo Sabato, dopo la conferenza ho diversi impegni di lavoro e partirò subito per Catania ma resterò in Sicilia fino al 12 agosto e penso di fare anche un salto a San Giuseppe Jato”.
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