Palermo-Monza, Pessina pronto a guidare i brianzoli al “Barbera”
Si avvicina sempre di più la sfida che vedrà scendere in campo Palermo e Monza allo stadio Renzo Barbera, in un incontro che promette spettacolo ed emozioni. Il Monza, dopo un inizio di stagione complicato, è riuscito a risalire la classifica grazie alla qualità della propria rosa, ricca di talento ed esperienza. E non è un caso parlare di “campioni”: nella formazione allenata da Paolo Bianco figura infatti un campione d’Europa 2021 con la Nazionale italiana: Matteo Pessina.
La carriera
La carriera del centrocampista brianzolo inizia nella stagione 2013-2014, proprio con la maglia del Monza. A soli 17 anni mette a segno sei reti, attirando l’attenzione di club di categoria superiore e passando successivamente al Lecce. L’esperienza in Salento è breve, e nelle stagioni seguenti veste le maglie di Catania e Como. Con la formazione lariana, in Serie C, realizza nove gol e tre assist, prestazioni che gli valgono la chiamata dello Spezia in Serie B.
L’impatto con la categoria è immediato: Pessina disputa 38 partite, segnando due reti e fornendo tre assist, distinguendosi per continuità e maturità tattica. La grande occasione arriva con il trasferimento all’Atalanta, dove debutta anche in Europa League. Tuttavia, lo spazio a disposizione nell’organico di Gian Piero Gasperini è limitato, così Pessina si trasferisce all’Hellas Verona, dove vive una stagione da protagonista: sette gol in 35 presenze.
Rientrato all’Atalanta, si impone ulteriormente tra Serie A, Coppa Italia e Champions League, conquistando la convocazione per gli Europei 2021 dopo l’infortunio di Lorenzo Pellegrini. Con la maglia azzurra contribuisce al trionfo continentale, diventando uno dei volti più apprezzati del gruppo di Roberto Mancini con due reti contro Galles e Austria.
Monza, Pessina e il ritorno a casa
Dopo l’Europeo, Pessina sceglie di seguire il cuore, accettando il ritorno al Monza, allora neopromosso in Serie A. Il club, fortemente voluto dal compianto Silvio Berlusconi, gli affida la fascia da capitano. Nelle prime due stagioni in biancorosso colleziona 11 reti e 6 assist, confermandosi leader tecnico ed emotivo della squadra.
La terza stagione, però, è segnata da un brutto infortunio che lo tiene lontano dal campo per diversi mesi, limitandolo a sole 11 presenze. Nonostante l’interesse di diversi club di Serie A, Roma su tutti, Pessina ha deciso di restare al timone del Monza per affrontare il campionato di Serie B, con un obiettivo chiaro: riconquistare la promozione e tornare a guidare i brianzoli in massima serie.
Oggi, al Renzo Barbera, Pessina sarà ancora una volta il punto di riferimento del Monza di Bianco, deciso a trascinare i suoi compagni in un match che profuma già di alta classifica.
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