Dopo Salvatore Tuttolomondo, si è espresso anche il direttore generale Fabrizio Lucchesi in merito alla pec ricevuta nel pomeriggio di ieri da parte della Lega B nel quale si richiedeva il pagamento immediato di circa 2 milioni di euro, una cifra che poi si è rivelata errata e non necessaria ai fini dell’iscrizione per la prossima Serie B, con il conseguente passo indietro di Balata e collaboratori. Ecco le parole di un Lucchesi profondamente amareggiato a gds.it:
“Noi siamo nel giusto, i soldi che la Lega ci ha chiesto in più non rappresentano debiti sportivi ma sono debiti nei confronti dei procuratori. Debiti che pagheremo ma che non possono compromettere la nostra iscrizione al campionato. Stiamo lavorando da ieri e siamo sereni, ma avere ricevuto questa pec ci ha amareggiato e spiazzato”.
