Udinese-Palermo 2-1, le pagelle: Joronen tiene in piedi, Corona spreca

Udinese-Palermo 2-1, le pagelle: Joronen tiene in piedi, Corona spreca

Il Palermo ha perso contro l’Udinese nel match valido per i sedicesimi di finale di Coppa Italia Frecciarossa. L’incontro, deciso dalle reti di Zaniolo e Miller ha visto la squadra di Inzaghi uscire sconfitta per 2-1 dal Bluenergy Stadium. Ecco le pagelle del match.

Udinese-Palermo, le pagelle

Portiere e difesa

Joronen 6,5: chiamato in causa in occasione del super tiro a giro di Zaniolo, risponde presente. Sul gol dell’ex Fiorentina e Atalanta avrebbe potuto fare meglio ma la palla schizza sul terreno di gioco e una deviazione lo inganna. Sul 2-0, poco prima, salva sul colpo di tacco di Buksa. Ottimo l’intervento dopo il grave errore di Augello che con un retropassaggio serve Kamara.

Pierozzi 6: anche questa sera gioca da braccetto e non sfigura. Regge bene la posizione e non lo si ricorda per particolari svarioni. Dal 46′ Augello 5,5: inspiegabile disattenzione per lui che serve Kamara. Joronen salva. Sbaglia anche una palla a rimorchio dopo un passaggio geniale di Palumbo. Entra male ma poi serve l’assist per Peda nei minuti finali.

Peda 6,5: si comporta bene da centrale. Da filo da torcere a Buksa con cui per giunta si scontra pesantemente nella ripresa. L’urto offensivo dell’Udinese non lo spaventa. Nel finale per condire un’ottima prestazione si butta in avanti e riapre negli ultimi secondi la gara con un grande colpo di testa.

Veroli 6: buona opportunità di testa sul finire del primo tempo. Non sfigura contro una squadra di Serie A e riesce a farsi sentire dal punto di vista fisico.

Centrocampo e attacco

Gyasi 5: non affonda particolarmente sulla corsia e riceve in poche occasioni il pallone. Si perde Miller che può spingere in porta il 2-0. Lascia il campo dopo appena 45 minuti di gioco. Dal 45′ Ranocchia s.v.: gioca poco meno di venti minuti ed entra anche bene in campo. Problema muscolare per lui si spera nulla di grave. Dal 65′ Segre 6: deve combattere a centrocampo contro una squadra estremamente organizzata.

Gomes 6,5: in pressione recupera un pallone d’oro che consegna a Corona che però non riesce a sfruttarlo. Nella ripresa si sente e vede di meno ma corre e fa tanto lavoro sporco.

Blin 6,5: buon primo tempo di gestione, soprattutto la prima mezz’ora. Funziona bene con Gomes a centrocampo e mette in mostra la propria esperienza smistando palloni e dettando il ritmo di gioco. Anche in posizione arretrata non sfigura. Ottima partita la sua.

Giovane 5: ha colpe non indifferenti sul secondo gol subito. Si fa scippare il pallone dai piedi quando avrebbe potuto spazzare lateralmente. Palla persa sanguinosa. Dal 59′ Brunori 6: entra in una fase calante del Palermo ma non per questo disdegna movimenti da attaccante che infastidiscono la difesa dell’Udinese.

Le Douaron 5,5: parte bene e svaria su tutto il fronte offensivo servendo anche buoni palloni a Corona. Ma anche lui, come il numero 31 pecca in freddezza sotto porta. Dal 46′ Palumbo 6: buono il suo ingresso in campo. Da qualità e brio alla fase offensiva del Palermo. Gioca palloni di prima, trova buoni corridoi e fa quasi sempre la scelta giusta.

Vasic 4,5: poco presente nella dinamica di gioco, non riesce a trovare la giusta posizione in campo. Non crea la superiorità numerica, ci si aspettava certamente di più.

Corona 5,5: dopo 10 minuti ha un’occasione ghiottissima ma non riesce a sfruttarla. Successivamente sfiora il gol. Per la terza volta ha la possibilità di sbloccare il match ma ha fretta e tira debolmente centrale. È il più pericoloso dei suoi e al 25esimo tira al volo splendidamente ma la sfera esce di poco. Spreca troppo nonostante la forte personalità, forse anche per inesperienza, e le occasioni mancate pesano nell’autonomia della gara. Cala nettamente nella ripresa e ha anche difficoltà nel controllo della sfera.

Allenatore

Inzaghi 6,5: mette in campo una squadra che per la prima mezz’ora domina il gioco pressando alto e mettendo alle corde l’Udinese. Poi la formazione pian piano perde ritmo, i padroni di casa aumentano l’intensità e segnano due gol anche fortunosamente. Palermo troppo sprecone in avanti. La ripresa è complicata soprattutto dal punto di vista psicologico visti i due gol subiti in rapida successione. Ma è un undici che non molla mai e trova la rete nel finale.

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