Inzaghi: “Soddisfatto del ritiro. Decisione sul portiere? Vi dico”

Inzaghi: “Soddisfatto del ritiro. Decisione sul portiere? Vi dico”

Palermo-Annecy è terminata pochissimi istanti fa. Subito dopo il match, terminato 3-2, è intervenuto nel corso della conferenza stampa post gara mister Filippo Inzaghi, tecnico della formazione rosanero, giunto alla sua quinta amichevole sulla panchina del Palermo. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.

Le parole di Inzaghi

Inzaghi sul ritiro: “Sono molto soddisfatto del ritiro. È stato un piacere vedere giocare il Palermo, anche se un po’ sbilanciato. È questa la mentalità giusta. È stato un ritiro dispendioso. I ragazzi stanno tutti bene, alla ripresa saranno al 100%. Tutti hanno collezionato minutaggio. Speriamo di arrivare al 9 agosto quasi con le gambe pronte per partire poi al meglio alla prima partita ufficiale”.

La pressione sugli avversari: “Il pressing mi soddisfa. Ci vogliono forza e coraggio ma dobbiamo farlo. Se dopo 40 secondi avesse segnato Pierozzi, sarebbe stato bello. Con la palla siamo questi, ma ho lavorato anche senza palla. Dobbiamo migliorare sulla pressione. Tutti lo stanno facendo”.

Inzaghi sul calendario: “Mi interessa poco del calendario. So che giocheremo in casa, per scaramanzia mi auguro di affrontare lo Spezia. Noi pensiamo a noi stessi. Peda sul centrosinistra? È fortissimo, può giocare dovunque. Non so se giocherà dal 1′ o in corsa, ma è importante, Palumbo è il primo a sapere che deve lavorare tanto, è indietro ma è normale. È straordinario e importante, sappiamo che bisogna essere al 100%. Speravamo arrivasse prima. Bani ha fatto invece tutta la preparazione”.

E ancora

Le considerazioni su Vasic: “Vasic lo reputo molto forte, deve dimenticare quello che è stato. Per me è molto importante. Tra 20 giorni decideremo cosa fare, per me rimane qua ma non decido solo io. Se capiremo che c’è qualcuno di più bravo andrà via, ma io penso che non sia semplice sostituire uno così e non vedo perché dovremmo cedere ad altri un giocatore forte come lui”.

L’importanza del gruppo: “Il gruppo è fondamentale, senza non possiamo sognare nulla. L’atmosfera è bella. Li vedo parlare e giocare insieme, ma siamo solo all’inizio. Quando ci saranno delle scelte, sarà più difficile. Nessuno ha nulla di assicurato, se non l’essere in una grande società, con un pubblico importante e con delle responsabilità. Tutti devono darmi dimostrazioni. Chi è ammonito va fuori. A Pisa non è mai successo che rimanessero in campo. La squadra è forte e non si può rimanere in dieci”.

Le parole di Inzaghi sul portiere: “Sul portiere non abbiamo preso una decisione. Gomis ha fatto ottime cose, ma è stato poco impegnato. Ripartiremo e abbiamo ancora 20 giorni. Anche per lui vale lo stesso discorso di Vasic. Vogliamo il suo bene. È un ragazzo straordinario e lo apprezziamo, per cui con molta serenità prenderemo la migliore decisione per lui. Magnani non ha nulla di preoccupante. Ha avuto un dolore tendineo che ha portato a una sciatalgia. Non abbiamo voluto correre rischi. Dalla riprese sarà pronto e diventerà fondamentale come è stato lo scorso anno”.

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