Il mondo del calcio guarda avanti e a poco meno di un mese dall’inizio dei mondiali in Qatar, l’Uefa pensa già agli europei del 2032. La competizione potrebbe avere luogo in Italia. Nei mesi scorsi la FIGC ha ufficializzato l’intenzione di candidare l’Italia ad accogliere le competizioni di Uefa Euro 2032. L’ipotesi della federazione prevede il coinvolgimento di dieci città italiane e dei rispettivi impianti sportivi: Milano, Roma, Napoli, Bari, Palermo, Cagliari, Genova, Bologna, Firenze e Torino.
Renzo Barbera tra gli stadi di Euro 2032
Il Renzo Barbera quindi tornerebbe ad ospitare delle partite di una competizione internazionale ufficiale. L’ultima volta risale al mondiale italiano del 1990, che vide la città di Palermo ospitare squadre come l’Olanda di Van Basten, Gullit e Rijkaard. Le gare di Euro 2032 si svolgeranno tra giugno e luglio e vedranno la partecipazione di 24 nazionali europee. Tuttavia non c’è ancora nulla di ufficiale visto che l’assegnazione dell’Europeo del 2032 è attesa per settembre 2023. Il Renzo Barbera potrebbe quindi tornare ad essere luogo di partite di una delle competizioni più importanti del calcio, e per l’occasione potrebbero anche essere pronti delle opere di restauro.
Il sostegno di Lagalla
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha guidato la giunta comunale che ha accolto all’unanimità la proposta della FIGC di ospitare allo stadio Renzo Barbera alcune delle gare degli Europei del 2032. Come riporta Italpress.com “l’Amministrazione Comunale ha nominato il segretario generale Raimondo Liotta come referente per rappresentare l’ente nelle prossime tappe legate all’organizzazione dell’evento. Liotta potrà inoltre costituire gruppi di lavoro, tavoli tecnici e quant’altro ritenuto necessario. Dal punto di vista degli impegni economici legati all’organizzazione dei Campionati Europei, al momento non sono previsti oneri in capo al comune, ed eventuali impegni economici saranno assunti con successivi separati provvedimenti”.
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