Sampdoria Kasami

Sono passati dieci anni dalla finale di Coppa Italia giocata dal Palermo di Delio Rossi contro l’Inter di Leonardo. Era il 29 maggio 2011, e la capitale d’Italia si tingeva di rosa.

Ovunque si guardasse, era impossibile non scorgere una maglia o una sciarpa con i colori della squadra del capoluogo siciliano. A dieci anni di distanza da quella sciagurata finale di Coppa Italia affrontata dal Palermo, ci siamo chiesti che fine avessero fatto i calciatori convocati per quella gara.

LA FINALE DI COPPA ITALIA

Prima di parlare dei calciatori è doveroso fare una breve racconto della gara. Leggendo le formazioni, fin da subito i tifosi palermitani notarono due assenze pesantissime: Fabio LiveraniFabrizio Miccoli. Due pilastri della squadra di allora, sostituiti da buoni elementi – Afriyie AcquahAbel Hernandez – ma che all’epoca non avevano il carisma necessario per affrontare certe partite.

Il Palermo venne schierato da Delio Rossi col 4-3-2-1: Totò Sirigu difendeva la porta dei siciliani, Cassani a destra, Munoz e Goian centrali e Balzaretti a sinistra. A centrocampo Giulio MigliaccioAntonio Nocerino affiancavano il giovane Acquah. In avanti Ilicic Pastore sostenevano l’unica punta Hernandez.

A disposizione in panchina c’erano Francesco Benussi, Matteo Darmian, Moris Carrozzieri, Pajtim Kasami, Fabio Liverani, Fabrizio Miccoli e Mauricio Pinilla.

Pronti, via: l’Inter passa in vantaggio al 26′ con Samuel Eto’o, che firma poi il raddoppio per la squadra nerazzurra al 76′. Il Palermo accorcia le distanze con Ezequiel Munoz all’88’, ma ormai è troppo tardi. A chiuderla ci pensa Diego Milito appena cinque minuti dopo.

PORTIERI E DIFENSORI

Salvatore Sirigu, l’allora estremo difensore del Palermo per la finale di Coppa Italia, gioca nel Torino da ormai quasi quattro anni. Il dodicesimo Francesco Benussi dopo aver collezionato 21 presenze con i siciliani ha girato l’Italia con le maglie di Torino, Udinese, Verona, Carpi e Vicenza. Ritiratosi nel 2017 a causa di un infortunio al ginocchio, l’ex portiere ha conseguito tutti i patentini per poter allenare e attualmente è alla ricerca del club giusto che gli dia fiducia nel ruolo di preparatore dei portieri.

Federico Balzaretti dopo il periodo giallorosso tra campo e scrivania, ha intrapreso il percorso televisivo partecipando come opinionista a svariate trasmissioni sportive. Dorin Goian ha concluso la propria carriera da calciatore tra Spezia e Asteras Tripolis, e attualmente allena il Bucovina Rădăuți, squadra militante nella terza serie romena.

Ezequiel Munoz è un calciatore dell’Indipendiente, Mattia Cassani ha appeso le scarpe al chiodo nell’estate del 2018, dopo il fallimento del Bari, sua ultima squadra tra i professionisti.

Mattia Darmian ha avuto un grande sviluppo di carriera tra Torino e Manchester United, e attualmente è uno dei terzini a disposizione di Antonio Conte all’Inter. Moris Carrozzieri in seguito al ritiro ha provato ad avviare una carriera dirigenziale, ma successivamente ha preferito perseguire altre strade professionali.

I CENTROCAMPISTI

Antonio Nocerino dopo l’esperienza in Sicilia ha giocato tra Milan, West Ham, Parma, Benevento, e attualmente è l’allenatore della compagine U15 dell’Orlando City. Afriyie Acquah gioca nella prima divisione turca con la maglia del Malatyaspor.

Giulio Migliaccio è un dirigente dell’Atalanta e un giorno potrebbe persino diventare DS degli Orobici, mentre Pajtim Kasami ha girato gran parte dell’Europa tra Fulham, Lucerna, Olympiacos, Nottingham Forest, Sion e Basilea, squadra in cui milita tutt’ora. Fabio Liverani dopo ottime annate da allenatore del Lecce e una retrocessione dalla Serie A alla Serie B sempre con i salentini, ha ottenuto uno scottante esonero dalla panchina del Parma.

GLI ATTACCANTI

Josip Ilicic gioca, incanta e convince con la maglia dell’Atalanta, con un futuro che è tutto da scrivere. Javier Pastore dopo anni passati con la maglia del PSG è tornato in Italia con la Roma, squadra in cui però non riesce ad incidere a causa dei numerosi infortuni.

Abel Hernandez milita tra le fila dell’Internacional in Brasile, dopo aver giocato con le maglie di Hull City, CSKA Mosca e Al-Ahli Doha. Fabrizio Miccoli da un paio di mesi è il nuovo vice allenatore e responsabile settore giovanile del Dinamo Tirana, squadra albanese militante nella seconda divisione nazionale. Mauricio Pinilla ha deciso di ritararsi soltanto qualche mese fa, dopo una lunghissima carriera trascorsa tra Cagliari, Genoa, Atalanta, Club Univesidad de Chile e Coquimbo Unido.

LEGGI ANCHE

Dove sono finiti dopo il fallimento i giocatori dell’US Città di Palermo?

B1, B2 ed una C semiprofessionistica. La conferma di Gravina e la riforma dei campionati

Il Palermo ricade nei soliti errori. Boscaglia giura: «Ci rialzeremo»

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui