CorSport – Rinaudo, voglia  di rivincita  

Rinaudo, ritorno da ex: a Mantova per salvarsi e “sfidare” il suo Palermo

Leandro Rinaudo ha appena tagliato il traguardo dei due mesi da direttore sportivo del Mantova, con una missione chiara: costruire nel 2026 la rincorsa alla salvezza. Si riparte dal Palermo, ma la sfida ha un sapore speciale: Rinaudo è legato ai rosanero e, dopo l’addio forzato, potrebbe viverla anche come rivincita sportiva verso una proprietà con cui il feeling non è mai scattato. Dirigente cresciuto in Serie B e raro esempio di palermitano in ruoli operativi nel club, nell’estate 2024 era stato scavalcato da De Sanctis. Ora prova a rilanciarsi “in corsa”.

Intanto la rivoluzione parte dalla panchina: Modesto, al debutto, ha sostituito Possanzini e spinge verso la difesa a tre. Sul mercato le priorità sono già tracciate: un portiere (Bardi in arrivo proprio dal Palermo) e un esterno mancino, con Bani fin qui adattato fuori ruolo. Al fianco di Rinaudo lavora anche Erjon Bogdani, ex scouting rosanero: la salvezza è la stella polare.