Il Gazzettino (PD) - Attenzione e umiltà le armi del Padova

Attenzione e umiltà le armi del Padova

I biancoscudati pronti a sfidare la corazzata Palermo con la voglia di andare a giocarsela. Andreoletti: «Ci sarà da soffrire, però senza essere remissivi»

Allo stadio Barbera sono annunciati 30mila spettatori: i rosanero arrivano da tre successi consecutivi in casa

Dubbi soltanto a centrocampo dove torna Harder, in attacco ancora spazio alla coppia Bortolussi-Gomez

Questi i titoli de Il Gazzettino di Padova, oggi in edicola.

L’articolo di Andrea Miola

Andreoletti carica il Padova: “A Palermo ce la giochiamo”. Clima di festa, ma in B non si scherza

Il Padova arriva al Barbera per chiudere un 2025 “da incorniciare”: promozione in Serie B e impatto subito positivo nella nuova categoria. Alla vigilia della trasferta di Palermo, Matteo Andreoletti mette in fila orgoglio e ambizione: «È una partita che ci siamo guadagnati con tanto lavoro… e abbiamo le nostre carte da giocare».

Settimana particolare, segnata dalle feste, ma il tecnico non cerca alibi: la squadra è in un buon momento di risultati e con una classifica solida, però la guardia resta alta. «La B non fa prigionieri», avverte, pensando anche al contesto: circa 30 mila spettatori e un clima speciale grazie al gemellaggio tra tifoserie, “una bellissima serata di sport”.

Sul Palermo, Andreoletti riconosce qualità e crescita: rosanero reduci da tre vittorie interne consecutive, nove punti e zero gol subiti. Ma per il Padova non deve essere “una partita proibitiva”: serviranno umiltà, capacità di soffrire senza essere remissivi e lucidità nel colpire in ripartenza.

Capitolo gestione: niente imposizioni a Natale, ma scelta “matura” del gruppo di allenarsi comunque. In mediana rientra Harder dalla squalifica, in ballo con Fusi, Crisetig e Varas, con Baselli opzione aggiuntiva per personalità e gestione.

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