GdS – Pienone e poker al Barbera, il Palermo vuole tutto

Barbera verso il pienone: Palermo-Padova tra festa, sogni A e caccia al record

Al “Barbera” si prepara un sabato di auguri e aspettative: l’ultima partita dell’anno può diventare anche un regalo, se il Palermo chiuderà il 2025 con una vittoria contro il Padova. La spinta del pubblico non dovrebbe mancare: quota 25 mila è già stata superata e l’obiettivo delle 30 mila presenze è realistico, con un clima di festa favorito anche dall’ottimo rapporto tra le due tifoserie.

I numeri casalinghi alimentano l’ottimismo: tre successi consecutivi davanti ai propri tifosi, 11 gol segnati (due cinquine a Carrarese e Pescara, poi la Sampdoria) e zero subiti. Il Padova arriva con un ottimo rendimento esterno, terzo del campionato, ma sulla carta non sembra avere qualità tali da spaventare troppo, pur con l’incognita delle assenze difensive che Inzaghi rischia di gestire.

Da quando è arrivato “Superpippo”, al Barbera la rotta è cambiata: una sola sconfitta (col Monza), cinque vittorie e tre pareggi. Ora c’è un traguardo in più: centrare il quarto successo interno di fila senza subire gol, un record che al Palermo manca da 29 anni. E battere il Padova significherebbe anche confermare una tradizione recente: in Serie B, l’ultima gara dell’anno in casa è spesso finita con i tre punti.