CorSport – L’Avellino tiene testa  al Palermo  

Biasci colpisce ancora, Palermo ripreso al 89’: Joronen evita la beffa totale

Biasci non fa sconti al Palermo e conferma un feeling speciale con i rosanero: segna ancora e spaventa Inzaghi, ma alla fine è Martin Palumbo a firmare la giocata che cambia la serata del Partenio. Il 2-2 tra Avellino e Palermo resta un punto “che vale”, anche se ha il retrogusto amaro della vittoria sfumata dopo la rimonta.

La gara si accende oltre la mezz’ora: prima il salvataggio provvidenziale di Fontanarosa su Le Douaron, poi il contraccolpo immediato con l’Avellino che riparte e punisce. Sounas innesca Missori, palla in mezzo e Biasci brucia Ceccaroni, battendo Joronen. Nella ripresa il Palermo rientra contratto e rischia il colpo del ko su un errore ancora di Ceccaroni, ma Tutino spreca. A quel punto sale in cattedra Joronen, decisivo su Biasci, e la partita gira: Ranocchia inventa l’1-1 dal limite, poi il Var conferma il rigore che Pohjanpalo trasforma per l’11° gol stagionale.

Sembra fatta, ma il rosso a Diakité rimette tutto in discussione. I “Lupi” non mollano e all’89’ Palumbo trova una conclusione al volo da applausi per il 2-2. Nel recupero Joronen salva ancora su Lescano e blinda un pareggio che poteva diventare una sconfitta.