Sarà un colosso mondiale a “ripensare” il nuovo Renzo Barbera
Prosegue al momento senza intoppi l’iter che potrebbe permettere a Palermo di ospitare Euro2032 e lo fa con una novità sostanziale e dal grande peso, ovvero la scelta di chi sarà chiamato a dare un nuovo volto al Renzo Barbera. Populous, un nome che ai più non dirà nulla ma che è quello di uno studio di architettura internazionale specializzato nella progettazione di stadi, arene e impianti sportivi. Se non il più importante al mondo, con sedi sparse in tutto il pianeta, quasi. Nei mesi scorsi vi avevamo anticipato nel dettaglio tutti i passaggi, come potete leggere al seguente link (CLICCA QUI), necessari per arrivare per tempo alla rassegna iridata.
Progetto Renzo Barbera: le tappe
Dopo la prima milestones, ovvero una delle tappe intermedie con la verifica dei progressi, del 28 agosto con l’istituzione del tavolo tecnico che ha portato alla stesura proprio di questo cronoprogramma si è arrivati alla seconda con l’elaborazione del DOCFAP, documento di fattibilità delle alternative progettuali, che valuta diverse opzioni di progetto per determinare la soluzione migliore in termini di costi e benefici sia per l’ambiente che per la comunità.
Esso include un confronto tra le varie alternative possibili, ivi incluse le conseguenze della mancata realizzazione del progetto, diverse opzioni di tracciato per le infrastrutture e la scelta tra la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di quelli esistenti. Il DOCFAP tiene conto anche degli aspetti tecnici, economici e di manutenzione ed evidenzia gli impatti sul contesto territoriale, ambientale e culturale. Il DOCFAP è stato presentato al Comune di Palermo entro il 9 dicembre come da programma.
Gli sviluppi
E così si è arrivati lo scorso 3 dicembre al vertice andato di scena al Ministero dello Sport tra il ministro Abodi, il commissario Sessa, il City Football Group rappresentato dal ceo Soriano, il presidente del Palermo Mirri e il sindaco di Palermo Lagalla in qualità di subcommissario e la FIGC. La città di Palermo non può permettersi di perdere l’opportunità degli Europei, questo è emerso a caratteri cubitali dalla riunione. La volontà di investire c’è, come dimostra la scelta di puntare su un’eccellenza per la progettazione e sulla presenza di Soriano, e forse, si spera, anche quella politica.
Palermo così potrebbe finire davvero per rappresentare il Sud Italia scavalcando Napoli impantanata al momento nella scelta della soluzione migliore per il Maradona. E adesso? Ovviamente si continua a lavorare incessantemente per far si che il sogno non rimanga tale. Entro il 9 febbraio del 2026 si dovrà tenere la conferenza di servizi preliminare volta a certificare il pubblico interesse dell’opera per poi proseguire con le restanti milestones.
LEGGI ANCHE
WWE, John Cena si ritira: il curioso legame col Palermo
Che bella classifica che è stata, peccato che…
Perché non allenarsi tutta la settimana a Tommaso Natale? O simili
Ragazza fragile costretta dal compagno a prostituirsi
Caso kisscam a Palermo: la cena di lavoro era inventata
Tutino, il “bomber triste” che ha smarrito la via del gol
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK






Altre News
Perché non allenarsi tutta la settimana a Tommaso Natale? O simili
Palermo-Sampdoria 1-0: come si dice, di corto muso (C. Cangemi)
Palermo Sampdoria 1-0, le pagelle: Bani monumentale, decisivo Le Douaron!