Che bella classifica che è stata, peccato che…

Palermo – Che bella classifica che è stata, peccato che…

Inzaghi, da Chiavari,  ha deciso di non guardare la classifica. Noi e tutta Palermo invece la guardiamo eccome anche perché ultimamente s’è fatta interessante. Ma lo era di più fino alle 15.00 di ieri, sabato 13 dicembre, prima che iniziassero i match della 16° giornata. Per una notte i rosanero hanno occupato la terza piazza a soli due punti dalla promozione diretta: un bel sogno se si considera che solo 3 settimane fa si era nello sconforto generale (e si intuisce dalle presenze al Barbera).

Biancolino: “Palermo? Una partita come le altre”

Al termine dei match la situazione è leggermente peggiorata, come ampiamente prevedibile, ma non di molto. Ragioniamo nel dettaglio: dopo la gara del Cesena (3-2 al Mantova dopo essere stato sotto di due gol) i rosa sono scivolati al quarto posto (insieme a Venezia e Modena). Ma la cosa interessante è che in soli 2 punti (aspettando il Frosinone) ci sono ben 6 squadre. Insomma campionato apertissimo e riaperto dopo il filotto fondamentale delle tre vittorie. La vittoria “sporca” ottenuta contro la Samp ha un valore importantissimo anche perché la squadra ha saputo soffrire e restare solida.

Restiamo in attesa del Frosinone (oggi a Pescara) ma una conclusione si può trarre: in tutti i casi, vista la sconfitta del Monza, la promozione diretta resterà a soli due punti, sebbene con la concorrenza di un Venezia in netta ripresa proprio come il Palermo e a fronte di una crisi del Monza che dopo un ciclo vincente sembra essersi improvvisamente fermato. Insomma, bagarre al vertice ma va fatta una considerazione: se devi recuperare e rincorrere non puoi non guardare ai risultati delle altre. Anche senza guardare la classifica…

Caso kisscam a Palermo: la cena di lavoro era inventata

Palermo-Sampdoria 1-0: come si dice, di corto muso (C. Cangemi)

Palermo Sampdoria 1-0, le pagelle: Bani monumentale, decisivo Le Douaron!

Sampdoria, Gregucci: “Abbiamo avuto il pallino del gioco”

Palermo, la ricetta di Inzaghi: tre cuccìe, nove arancine e punti

LEGGI  ANCHE

Inzaghi: “Avevamo bisogno di vincere. Non guardo più la classifica”

Gazz. Modena. – Vandalizzata l’auto di Di Mariano

Bereszynski: “Settimana emozionante, non possiamo mollare ora”

Sampdoria, Henderson: “Abbiamo fatto un’ottima partita, peccato per il risultato”

Palermo, missione secondo posto: ecco quanti punti servono nelle ultime quattro del girone d’andata

Mirri su Brunori: “Ho un legame profondo. Il suo sogno è restare qui”

Mirri su Inzaghi: “Vuole restare a lungo. Ai tifosi chiedo di avere fiducia in lui”

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK