CorSport – Bereszynski, il leader silenzioso  

Bereszynski, il leader silenzioso: Palermo si affida all’esperienza

Otto titoli in bacheca tra Polonia e Italia, 207 presenze in Serie A, due Mondiali: il curriculum parla per lui. Bartosz Bereszynski, arrivato da svincolato dopo la fine del mercato estivo, ha completato il rodaggio e oggi è un punto fermo del Palermo di Pippo Inzaghi. Non solo per duttilità e mestiere, ma per una leadership “a bassa voce” che nello spogliatoio pesa eccome.

Contro la Sampdoria, gara piena di trappole, il polacco ha messo ordine ed esperienza: «Era importante dare continuità… abbiamo sofferto un po’, ma ci può stare», ha spiegato dopo il match del Barbera, sottolineando la necessità di insistere sul percorso. Per lui è stata anche una settimana speciale: due sfide consecutive contro ex squadre (Empoli e Samp) e, nel mezzo, la nascita del figlio Teo.

Ora serve rifiatare: Inzaghi concederà alcuni giorni di riposo, con ripresa a Torretta da domani in vista della trasferta di Avellino (sabato). Da monitorare Vasic (spalla sinistra) e Pierozzi (noia fisica). Intanto un aggiornamento: Diakité al momento non è tra i convocati del Mali per la Coppa d’Africa.