Empoli-Palermo 1-3: è tornato il Palermo, vincente e prestativo (C. Cangemi)

È tornato il Palermo, vincente e prestativo

Non ce ne voglia Dionisi se prendiamo in prestito un suo aggettivo ma questo pomeriggio ad Empoli il Palermo è stato davvero prestativo. Concentrato, voglioso e cazzuto. Come piace a Inzaghi ed hai tifosi rosanero che hanno potuto festeggiare e godere proprio di fronte all’ex tecnico rosanero. Che voleva la rivincita e ha subito la batosta. Una prestazione importante e con questo atteggiamento qualsiasi sogno torna possibile. Un match che doveva dirci se i rosanero fossero guariti e la risposta è assolutamente positiva. Non sappiamo come cambierà la classifica dopo i tre punti in terra Toscana visto che le altre giocano tutte domani. Sappiamo però che non potrà peggiorare, tutt’altro. Altra cosa che sappiamo è che quando hai in organico un bomber come Pohjanpalo, un cecchino puntuale e generoso, tutto si semplifica. Ma alle sue spalle serve una squadra che gira, corre e lotta. Come ad Empoli

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Empoli-Palermo: emozioni oltre la cronaca (di C. Cangemi)

Un tuffo dentro la partita: non una cronaca fredda, ma un racconto vibrante, vissuto istante per istante, con commenti a caldo che catturano l’anima della partita.

In una stadio che ancora una volta canterà in rosanero, vista la presenza massiccia nel settore ospiti, il Palermo è chiamato a dare seguito alla vittoria con la Carrarese. Una partita dai mille significati ma che ne ha uno che conta più degli altri, la classifica.

Empoli-Palermo, le formazioni ufficiali: Le Douaron titolare

Per tenere a distanza Dionisi ed evitare il sorpasso, Inzaghi si affida alla stessa squadra che ha iniziato il match contro la Carrarese. L’esclusione di Vasic probabilmente legata alla botta rimediata contro la squadra di Calabro.

Formazione Palermo: Joronen, Bereszinski, Bani, Ceccaroni, Pierozzi, Segre, Ranocchia, Augello, Palumbo, Le Douaron, Pohjanpalo

Secondo tempo:

51′ – Dopo 6 minuti di recupero finisce una gara che vede il trionfo dei rosanero. Una vittoria fondamentale non per le voci di tutta la settimana ma soltanto per la crescita e la scalata in classifica. Un bel Palermo, attento, concentrato e che ha voluto i tre punti con determinazione, senza deprimersi dopo che la squadra di Dionisi aveva dimezzato lo svantaggio. Pohja da 10 e non solo per la doppietta

44′ – Palermo assolutamente in controllo. Empoli spento

36′ – Vasic sbaglia un gol tremendamente facile

29′ – Lui non perdona, errore della difesa e Pohja fa la sua doppietta. Gol pesante dei rosa

23′ – Empoli all’arrembaggio e Palermo che si affida a Joronen. Si soffre tantissimo

16′ – Episodio che fara discutere a svantaggio del Palermo: c’erano un rigore prima ed il gol sulla mischia era regolare. Tutto questo prima del gol dell’Empoli che riapre la partita

2′ – Pronti via e Joronen salva la sua porta con un intervento miracoloso. Partenza sprint per la squadra di Dionisi: resistere i primi 20 minuti, indispensabile

Primo tempo:

46′ – Dopo un minuto di recupero tutti negli spogliatoi. D’accordo, sono stati 2 gol da calcio da fermo però è stato un bel Palermo, attento, concentrato e sempre sul pezzo. L’Empoli ha reagito nella parte finale del tempo ma i rosa potevano segnare anche il terzo gol con Le Douaron e Pohjanpalo allo scadere della prima frazione.

44′ – Le Douaron e Pohjanpalo, rosanero vicini al terzo gol. Peccato ma è un bel Palermo

38′ – Come non detto: ultimi 5 minuti di grande sofferenza, Empoli martellante e Joronen protagonista

33′ – Peccato, buona occasione per Le Douaron che cicca malamente. Il Palermo controlla bene, uniche note stonate le ammonizioni di Segre e Bereszinski

18′- E poi arriva lui, Pohja che su corner la mette dentro. Inizio bomba per i rosanero, padroni del campo

12′ – Pierozzi, su corner, fa gridare al gol ma il suo colpo di testa è fuori di poco

7′ – Dopo un inizio di marca Empoli, la sblocca Le Douaron, servito mirabilmente da Palumbo. Miglior inizio non ci poteva essere

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