Palermo-Carrarese 5-0: missione compiuta ma è sembrato troppo facile (C. Cangemi)

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Palermo-Carrarese: emozioni oltre la cronaca (di C. Cangemi)

Un tuffo dentro la partita: non una cronaca fredda, ma un racconto vibrante, vissuto istante per istante, con commenti a caldo che catturano l’anima della partita.

E’ abbastanza evidente che la crisi di risultati ha determinato il forte caldo spettatori presenti oggi al Barbera. Un trend inaspettato che deluso e raffreddato la passione del popolo rosanero che già comincia a borbottare.

Palermo-Carrarese, le formazioni ufficiali: le scelte di Inzaghi

Così come è abbastanza evidente che oggi per il Palermo c’è un solo risultato, la vittoria. E per provare a superare la Carrarese, Inzaghi si affida praticamente agli stessi uomini di sempre. Vasic torna in panchina, ci resta Brunori mentre Ranocchia parte titolare dal primo minuto accanto a Segre.

Formazione Palermo: Joronen, Bereszynski, Bani, Ceccaroni, Pierozzi, Segre, Ranocchia, Augello, Palumbo, Le Douaron, Pohjanpalo

Secondo tempo:

94′ – Dopo 4 inutili minuti di recupero si va negli spogliatoi con gli occhi pieni dai 5 gol realizzati dai rosa. Con la tripletta di Pohja che si prende pure la vetta della classifica marcatori. Un risultato giusto e paradossalmente nemmeno esagerato nel punteggio. Questo per dire che la Carrarese ha conosciuto la classica serata storta. Vogliamo credere questo.

87′ – Lo avevamo appena scritto: serata perfetta. Tripletta Pohjanpalo e vetta della classifica cannonieri conquistata. Ma il gol è da oggi le comiche

35′ – Vasic si prende un rigore che forse, con un  risultato diverso (diciamo in bilico) l’arbitro non avrebbe concesso: un penalty forse generoso. Pohjanpalo si regala la doppietta in una serata perfetta per il tifoso rosanero. E subito dopo dentro Brunori per gli ultimi 9 minuti con la fascia al braccio vista anche la sostituzione Peda per Bani

25′ – Tutto procede liscio, il Palermo fa la partita divertendosi, la Carrarese gioca più con dignità per salvare almeno la faccia e Inzaghi da spazio ai giovanotti Veroli (per Ceccaroni) e Giovane (per Palumbo ammonito).

10′ – Palo di Vasic ma la sensazione è che i rosa affondano nella difesa avversaria come una lama rovente nel burro, facile facile.

2′ – Pronti via e gol che potrebbe significare gara chiusa. Segna Pohjanpalo facile facile su ribattuta della difesa ospite ma gli applausi vanno fatti a Pierozzi che scappa sulla sinistra in contropiede e non prova la conclusione egoistica ma mette al centro.

Primo tempo:

47′ – Dopo 2 minuti di recupero, squadre negli spogliatoi con i rosa meritatamente in vantaggio. Non è stata finora una gran bella partita ma almeno è un gran bel risultato. Carrarese sterile e Joronen disoccupato.

44′ – Ancora l’asse Segre-Palumbo è letale. Un colpo di testa forse anche casuale, in tuffo e  con avvitamento particolare: la palla che finisce sotto la traversa

35′ – Gara un po’ più vivace dopo il gol dei rosanero, soprattutto per merito del Palermo che potrebbe anche raddoppiare con una perla di Palumbo, decisamente il migliore fra i suoi. Fuori Le Douaran e per infortunio (colpo alla testa?) dentro Vasic

24′ – E poi si accende Palumbo: assist al bacio e traversone in area per Segre che la piazza bene all’angolino.

20′ – Ancora fasi di studio, molto gioco a centrocampo ma emozioni zero, da una parte e dall’altra

5′ – Primi cinque minuti in assoluto silenzio, dalla curva e anche in campo, dove succede pochissimo. Poi occasionissima per Bani

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