TifosiPalermo

Tutte le ultime news sul Palermo Calcio

Palermo, fiume rosa contro i violenti: “Il femminicidio è un’onta”

Palermo in rosa

 

Palermo, fiume rosa contro i violenti: “Il femminicidio è un’onta”

Tremila partecipanti alla passeggiata che ha attraversato il centro per sensibilizzare al rispetto: tantissimi gli uomini e le famiglie. Il sindaco: servono speranza e volontà.

Questo è il titolo de Il Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Un fiume rosa ha attraversato il centro di Palermo, trasformando le strade in un grande messaggio collettivo contro la violenza sulle donne. La settima edizione di “Palermo in Rosa”, organizzata dalla New Team in collaborazione con il Gruppo Mangia’s e il Palermo FC, ha radunato circa tremila partecipanti, nonostante il maltempo che ha caratterizzato le prime ore della mattinata.

Palermo, fiume rosa contro i violenti: “Il femminicidio è un’onta”

Appena il cielo si è aperto, un lungo corteo di donne, uomini, famiglie e perfino animali domestici ha preso il via dal Teatro Massimo, simbolo della città. Indossando maglie rosa, colore scelto per rappresentare forza, consapevolezza e speranza, i partecipanti hanno percorso tre chilometri attraverso luoghi iconici del centro storico: da piazza Verdi al Politeama, fino al Grand Hotel et des Palmes, per poi tornare al Massimo.

«L’importante presenza dei giovani è il segnale più incoraggiante – afferma l’organizzatore Daniele Di Gregoli –. Con loro può davvero iniziare un cambio di rotta culturale». La manifestazione, infatti, non è solo una semplice camminata, ma un momento di socializzazione e consapevolezza che precede la giornata nazionale dedicata alla lotta contro la violenza di genere.

Interviene anche Lagalla

Forte anche l’intervento del sindaco Roberto Lagalla, che ha definito il femminicidio «un’onta che rappresenta la degenerazione di un amore malato». Lagalla ha sottolineato la necessità di restituire ai rapporti «speranza, volontà, capacità di pensiero e maturità nei comportamenti».

Il corteo, accompagnato da musica e testimonianze, ha voluto ricordare le vittime e ribadire la necessità di una reazione sociale ampia e concreta. «Palermo in Rosa – conclude Di Gregoli – cresce ogni anno, soprattutto grazie ai giovani. È da loro che può partire il vero cambiamento».

LEGGI  ANCHE

I camini di Birmingham e i sogni di Palermo: nasce “The Powerhouse”

Bonagia, gruppo di skater aggredito da un branco: ferito un 36enne

Ruspe all’Arechi: Salerno accende il cantiere del nuovo stadio e guarda a Euro 2032

Carrarese, pareggio con la Reggiana: lo stato di forma della prossima avversaria dei rosanero

Palermo – La bilancia del giorno dopo

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK

111111111111