CorSport – Palermo, è tempo di lottare

Palermo, è l’ora di Aljosa Vasic: il talento che Inzaghi vuole rilanciare

Aljosa Vasic è uno dei simboli delle sfide che affrontano i giovani nel calcio italiano, soprattutto a Palermo. Serbo-bosniaco, classe 2002, è arrivato in rosanero tre stagioni fa, dopo essersi messo in mostra con il Padova in Serie C segnando 8 gol. Il City Group lo aveva scelto come prototipo del giovane da far crescere in un contesto competitivo, ma il salto in Serie B si è rivelato più complicato del previsto.

Pochi minuti, poche chance reali e una squadra spesso in difficoltà non lo hanno aiutato. Eppure, tre allenatori – Corini, Dionisi e oggi Pippo Inzaghi – hanno giurato sul suo talento in allenamento. Vasic ha collezionato appena 7 presenze da titolare in campionato, quasi sempre in trasferta, spesso fuori ruolo.

Ora però il copione può cambiare. Inzaghi lo sta valutando per ridare energia a un reparto offensivo inceppato. A Castellammare è stato uno dei pochi a salvarsi e contro la Virtus Entella potrebbe partire dal primo minuto.

Vasic ha gamba, accelerazione, tiro e fantasia: qualità rare nell’attuale Palermo. Servono fiducia, tempo e meno critiche affrettate. Perché il talento c’è — e questa potrebbe essere la sua svolta.