CorSport – Inzaghi cerca i tiratori scelti  

Palermo, serve il tiro da fuori: l’arma che può cambiare la stagione

Il Palermo ha un problema evidente: non segna da fuori area. Dei 15 gol realizzati finora, nessuno è arrivato da lontano, confermando una tendenza che dura ormai da anni. La squadra di Inzaghi cerca la rete soprattutto attraverso inserimenti e gioco in area, ma manca un vero specialista del tiro dalla distanza. Segre, il centrocampista più prolifico, segna di testa o in area, mentre Palumbo non ha ancora mostrato le sue potenzialità sui calci piazzati. Ranocchia ogni tanto ci prova, ma senza fortuna.

È un limite pesante, soprattutto in un periodo di flessione in cui i rosanero faticano a trovare il gol. Il tiro da lontano, spesso decisivo per sbloccare partite chiuse, potrebbe diventare un’arma preziosa. Negli ultimi quattro anni le reti dalla distanza sono state pochissime, e spesso particolari: come il gol da centrocampo di Verre o le parabole di Brunori. L’ultimo gol su punizione diretta risale a un anno e mezzo fa.

Serve più coraggio, più tentativi, più precisione. Anche perché nelle ultime gare alcune occasioni invitanti dai 18 metri sono state sprecate. Inzaghi lo sa: il Palermo deve imparare a colpire anche da lontano.