Quando Inzaghi non vince a Castellammare, alla fine, vince il campionato

Quando Inzaghi non vince a Castellammare, alla fine, vince il campionato

Partiamo da un dato di realtà. Il Palermo ieri ha probabilmente giocato una delle peggiori partite da qualche anno a questa parte. Atteggiamento molle quasi sin dal primo istante, poca cattiveria sulle prime e sulle seconde palle e soprattutto poco carattere. Stiamo parlando di una squadra che non riesce a rimontare una gara dal 26 dicembre 2023. Dalla partita giocata al Barbera contro la Cremonese dell’allora tecnico Giovanni Stroppa. Eugenio Corini è stato dunque l’ultimo a vedere un ribaltamento. Poi il nulla cosmico.

Una squadra che non sa ribaltare i match

In due anni la squadra oggi guidata da Filippo Inzaghi non è stata in grado anche solo di far sognare per un istante i tifosi del Palermo. Tant’è che ieri, vista la lunga esperienza di mancate rimonte, dopo il gol di Cacciamani e un undici che non costruiva gioco, anche da casa ci si è arresi quasi subito. E il pensiero va ai pochissimi tifosi presenti a Castellammare che hanno dovuto assistere a uno scempio del genere. Ora concentriamoci invece sul dato statistico. Ogni qualvolta Inzaghi non ha vinto a Castellammare, ha poi ottenuto una promozione in Serie A.

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Inzaghi: la statistica “incoraggiante”

La prima gara giocata in Campania contro le Vespe risale alla stagione 2019/2020. A quell’epoca, l’ex bandiera del Milan, si trovava alla guida del Benevento che portò avanti un cammino poderoso terminando al primo posto con 86 punti fatti e solamente 4 sconfitte (il Palermo dopo 12 giornate ne ha ben 3 di gare perse). Il derby contro la Juve Stabia in quell’occasione terminò 1-1.

Lo scorso anno con il Pisa invece, Inzaghi ha perso la prima partita stagionale al settimo turno e proprio al Menti. 2-0 a favore dei padroni di casa. Ma anche in quel caso a fine annata il mister si è ritrovato a festeggiare una promozione in A. Ora, lungi da noi voler fare dei parallelismi con delle squadre vincenti, ma anche solo in parte, la sconfitta di ieri potrebbe far sperare. I limiti, però, restano.

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