Juve Stabia, la Coppa Italia vinta anche grazie a due “palermitani”

Juve Stabia, la Coppa Italia vinta anche grazie a due “palermitani”

Juve Stabia-Palermo, gara valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie B 2025/26, si avvicina e gli uomini di Filippo Inzaghi vogliono la seconda vittoria consecutiva dopo il roboante successo contro il Pescara.

La Juve Stabia cerca riscatto dopo la sconfitta esterna contro il Modena. Le Vespe nella scorsa stagione hanno disputato un campionato da record piazzandosi al quinto posto in classifica, sotto la guida del tecnico Pagliuca. Un’annata importante e ricca di soddisfazioni, che ricalca sotto certi aspetti quella della stagione 2010/11, in cui i campani ottennero un’importante vittoria in Coppa Italia Lega Pro.

Un trionfo storico per la Juve Stabia

La stagione 2010/11 della Juve Stabia resterà impressa nella memoria dei tifosi gialloblù come una delle più gloriose della storia recente. La squadra di Castellammare di Stabia, allora allenata da Piero Braglia, seppe imporsi in Lega Pro con un cammino straordinario, culminato con la conquista della Coppa Italia di Lega Pro. Un successo frutto di organizzazione, solidità difensiva e di un gruppo capace di superare ogni ostacolo con determinazione. La vittoria arrivò al termine di una doppia finale emozionante contro il Carpi, nella quale i campani dimostrarono carattere e qualità.

Il contributo decisivo dei “palermitani” Corona e Mbakogu

A firmare alcune delle pagine più importanti di quel trionfo della Juve Stabia furono due attaccanti legati a Palermo: Giorgio Corona, palermitano di nascita, e Jerry Mbakogu, “palermitano d’adozione” per il suo passato nella Primavera rosanero. Corona, con la sua esperienza, risultò determinante segnando nella semifinale di ritorno contro il Pisa e nella finale d’andata contro il Carpi. Accanto a lui, Mbakogu mise la firma con una doppietta nella stessa gara d’andata, spianando la strada verso la conquista del trofeo. Insieme, incarnarono perfettamente lo spirito vincente di una Juve Stabia che seppe trasformare il sogno in realtà.

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