Pescara, Desplanches torna a casa e affronta il suo Palermo
Mancano soltanto 24 ore alla sfida tra Palermo e Pescara, in programma allo stadio Renzo Barbera. Due squadre con obiettivi differenti: da una parte il Pescara, in cerca di punti preziosi per allontanarsi dalle zone calde della classifica; dall’altra il Palermo, deciso a riavvicinarsi alle prime tre posizioni e rilanciare la propria corsa verso l’alta classifica.
Tra i protagonisti annunciati della gara spicca un nome in particolare: Sebastiano Desplanches. Il giovane portiere, cresciuto nel settore giovanile del Milan, tornerà a calcare l’erba del Barbera da avversario, ma con addosso la maglia del Pescara.
La carriera
Classe 2003, Desplanches è approdato in Abruzzo la scorsa estate in prestito dal Palermo, con l’obiettivo di trovare maggiore continuità e accumulare esperienza nel campionato di Serie B. Con i rosanero aveva disputato 25 partite in due stagioni, senza però riuscire a conquistare definitivamente il posto da titolare. Nella prima annata era rimasto alle spalle di Mirko Pigliacelli, mentre nella seconda aveva perso la titolarità in corso d’opera a favore di Emil Audero.
Nonostante le difficoltà, le sue prestazioni in maglia rosanero non sono state del tutto negative: 25 presenze e 24 reti subite, con alcune parate decisive alternate a errori che hanno frenato la sua crescita.
Pescara Desplanches e Palermo
Il passaggio al Pescara gli ha permesso di scendere in campo con minore pressione e maggiore continuità. In queste prime 12 apparizioni stagionali, però, ha già incassato 20 gol, segno di un percorso ancora in costruzione ma ricco di potenziale. Desplanches resta infatti uno dei prospetti più interessanti del panorama italiano, forte anche della sua esperienza con la Nazionale Under 21.
Sabato, in occasione dei 125 anni del Palermo, il giovane portiere tornerà al Barbera tra gli invitati della serata celebrativa. Un ritorno speciale, che profuma di nostalgia, in uno stadio che non ha mai smesso di rappresentare un capitolo importante della sua giovane carriera e che farà parte, soprattutto, del suo futuro.
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