Luca Potenza, dal tumore alla rinascita: il supereroe del tennis
Luca Potenza, 25 anni, tennista licatese oggi numero 353 del mondo, incarna una storia di resilienza e passione. Poco più di un anno fa, l’8 agosto 2024, è stato operato per l’asportazione di un tumore maligno alla corda vocale sinistra. “Non volevo compassione, ma ora spero che la mia vicenda ispiri chi sta perdendo la voglia di lottare”, ha raccontato ai microfoni della gazzetta.it. Dopo un periodo difficile, è tornato in campo più forte, “più libero”, come ama dire lui stesso, e con la sensazione di essere “un po’ un supereroe”.
Luca Potenza: la scoperta del tennis
Cresciuto a Licata, con un padre operaio e tre fratelli, ha scoperto il tennis quasi per caso. Da bambino sognava di diventare calciatore, ma per volere del padre ha impugnato una racchetta e, pur senza amore a prima vista, ha scoperto un talento naturale. I sacrifici non sono mancati: lunghi viaggi in macchina per partecipare ai tornei, allenamenti serali dopo la scuola, e un motore d’auto fuso pur di inseguire un sogno. A 17 anni si trasferisce a Roma per tentare la carriera da professionista, imparando presto l’indipendenza e la disciplina.
Tornare a essere decisivo
Oggi Potenza è una delle colonne del Ct Palermo, dove ha contribuito alla vittoria per 4-2 contro il Park Tc Genova nella Serie A1 maschile, imponendosi su Luigi Sorrentino e conquistando anche un punto decisivo in doppio. “Tengo molto a questa maglia, soprattutto perché sono siciliano”, ha dichiarato, ringraziando il pubblico per il sostegno e sottolineando il legame con i compagni, in particolare l’amico Gabriele Piraino.
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