GazzaSport – Dal Monza alla Samp. Giornata decisiva

Il numero sette torna spesso come simbolo e riferimento: i colli di Roma, le note musicali, le meraviglie del mondo, i giorni della settimana. E anche la settima giornata di Serie B, quella che spesso segna il destino di molti allenatori. Quest’anno si arriva a questo turno senza alcun esonero, fatto raro accaduto solo tre volte nelle ultime dieci stagioni. Tuttavia, la tradizione dice che proprio dopo la settima giornata iniziano i cambi, e infatti diverse panchine traballano.

Monza e Samp: panchine in bilico

Cinque allenatori rischiano seriamente: Paolo Bianco al Monza, Guido Pagliuca all’Empoli, Fabio Caserta al Bari, Davide Possanzini al Mantova e Massimo Donati alla Sampdoria. Il fattore tempo pesa: si avvicina la sosta del campionato, momento ideale per chi vuole cambiare guida tecnica.

A Monza la nuova proprietà americana osserva Bianco, che ha raccolto poco e viene da risultati deludenti: in caso di ko con il Catanzaro si pensa a Corini o Longo. A Bari la situazione è intricata: Caserta è in bilico e il possibile ritorno di Moreno Longo, ancora sotto contratto, potrebbe innescare un effetto domino, con Maran pronto a subentrare. Quest’ultimo è accostato anche al Mantova, reduce da quattro sconfitte consecutive, dove Possanzini rischia grosso.

Pagliuca a rischio

Empoli vive un momento simile: Pagliuca ha poche vittorie e il ricordo del “miracolo Sarri” non basta a blindarlo. In caso di sconfitta col Südtirol, il club valuta Viali, Longo o persino il ritorno di D’Aversa. Infine, la Sampdoria: ultima in classifica con soli due punti, Donati cerca contro il Pescara una vittoria che possa salvargli la panchina. Ma a Genova già circolano i nomi di Maran, Breda e Iachini