Inzaghi ritrova i big. Ranocchia si ferma  

Palermo, eliminazione che rafforza: ora il big match col Cesena

L’uscita di scena dalla Coppa Italia non ridimensiona il Palermo, anzi. La prova di Udine, al netto degli errori, ha confermato una qualità importante: la squadra di Inzaghi gioca già con sincronismi da gruppo rodato, anche grazie al contributo delle seconde linee. Corona si è reso pericoloso con cinque conclusioni nei primi venti minuti, Giovane ha mostrato duttilità nonostante l’errore che ha portato al raddoppio friulano, mentre Peda ha trovato il suo primo gol in rosanero e tanta personalità nelle dichiarazioni post gara.

Il pensiero, però, è già al prossimo big match: sabato a Cesena si sfideranno due capolista, in concomitanza col Modena. Inzaghi ha risparmiato diversi titolari per mantenerli freschi, ma deve fare i conti con l’infortunio di Ranocchia, atteso al rientro dopo la sosta di ottobre. Le alternative non mancano: da Gomes a Blin, passando per Giovane e Palumbo, sempre più centrale nel progetto tattico.

Intanto è arrivato Bartosz Bereszynski: l’ex capitano della Sampdoria si è detto pronto e in piena forma fisica, pronto a coprire diversi ruoli in difesa. Una curiosità: in rosanero ritrova Bani, ex capitano del Genoa, ora compagno di reparto.