Palermo-Bari 2-0: Giustizia è fatta. E pure la vetta (di C. Cangemi)

Palermo-Bari 2-0: Giustizia è fatta. E pure la vetta (di C. Cangemi)

Ma che partita ha fatto il Palermo? Forse la migliore dell’era Inzaghi. Per intensità, ritmo, cattiveria agonistica e voglia di vincere. Di contro: che partita ha fatto il Bari? Anonima e imbarazzante. Esiste allora un giudice del calcio, giustizia è fatta perchè non vincere stasera sarebbe stato decisamente ingiusto. Una partita quasi perfetta senza sbavature di rilievo e con un solo obiettivo: portare a casa i tre punti. Successo che consente ai rosanero di prendersi il primato in classifica in solitaria almeno fino alle partite di Modena e Cesena che non andranno a passeggiare.

Palermo-Bari 2-0, le pagelle: i cambi la vincono. Segre perfetto

Serie B, 4a giornata: seconda vittoria consecutiva per il Palermo

Palermo-Bari 2-0: decisivi i cambi di Inzaghi, rosa in vetta della classifica

Vogliamo anche dire che è la vittoria di Inzaghi che come professa da mesi con i cambi è riuscito a piegare il Bari? Prima Le Douaron e poi Gomes, entrambi subentrati, vanno in gol e fanno esplodere un Barbera che non smetterebbe di festeggiare nemmeno dopo 20 minuti dal fine partita. Bene così, benissimo così. La strada sembra davvero quella giusta perchè negli occhi dei giocatori si legge voglia di arrivare al traguardo. Molti sono gli stessi dello scorso anno ma gli occhi sono diversi. e questo è senz’altro merito del mister. Chiosa finale: Segre sontuoso, come a Bolzano.

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Palermo-Bari: emozioni oltre la cronaca (di C.Cangemi)

Un tuffo dentro la partita: non una cronaca fredda, ma un racconto vibrante, vissuto istante per istante, con commenti a caldo che catturano l’anima della partita.

Con un Barbera che è ancora una volta uno spettacolo che vale il prezzo del biglietto, la squadra di Inzaghi incrocia il Bari che avrà iniziato male ma che ha in panchina una bestia nera come Caserta. Stasera sarebbe importante vincere per dare un segnale alla classifica e alle contendenti ma soprattutto per dare continuità ai risultati e all’entusiasmo del popolo rosanero.

Palermo-Bari, le formazioni ufficiali: le scelte dei due mister

Per infrangere pure il tabù Caserta, Inzaghi si affida al solito 3-4-2-1 ma con qualche novità rispetto a Bolzano. Dentro, come ampiamente prevedibile, capitan Brunori. E poi il debutto da titolare di Palombo. Esperimento Pierozzi fra i tre in difesa. Con Peda e Diakitè disponibili…

Formazione Palermo: Jronen, Pierozzi, Bani, Ceccaroni, Gyasi, Segre, Ranocchia, Augello, Palumbo, Brunori, Pohjanpalo.

Secondo tempo

50′ – Finisce come doveva finire e cioè con la vittoria del Palermo che più meritata non si puà. Poco da aggiungere. Vittoria e vetta. Giusto così

46′ – Mentre stavamo per scrivere che c’era da soffrire ancora 5 minuti di recupero, Gomes si inventa il raddoppio dal limite dell’area. E’ fatta

33′ – Inzaghi l’ha azzeccata: mischione e siluro di Le Douaron imparabile. Esplode lo stadio ma anche la panchina per un vantaggio strameritato

30′ – Piccolo comprensibile calo nella spinta dei rosanero. Inzaghi inserisce forze fresche. Le Douaro, Gomes e Diakitè per Brunori, Gyasi e Palumbo.

10′ – Stesso copione: un arrembaggio. Bari chiuso in difesa e a tratti si limita solo a spazzare palla lontano dall’area di rigore. Insomma i rosa ci provano ma non sfondano. Annullato gol a Brunori per evidente fuorigioco.

Primo tempo:

47′ – Due minuti di recupero e finisce 0-0 il primo tempo. Risultato bugiardissimo: un assedio rosanero con occasioni, errori sottoporta e salvataggi sulla linea. Insomma la squadra di Inzaghi dovrebbe avere almeno due gol di vantaggio. I rosanero si divertono e divertono il pubblico che apprezza, ma manca il gol, cioè tutto.

33′ – Ancora Palermo, con Palumbo e Gyasi che seminano scompiglio in area pugliese. Il mischione finisce con un corner.

28′ – Problemi di connessione non ci hanno consentito aggiornamenti precedenti. Partita vivacissima, bel Palermo vicino al gol in almeno 2 occasioni. Il bari però ha pure messo qualche brivido

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