Inzaghi: “Contro il Bari gara aperta. Bereszynski? Ciliegina della società”

Inzaghi: “Contro il Bari gara aperta. Bereszynski? Ciliegina della società”

In vista della prossima partita contro il Bari, mister Filippo Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’impegno che vedrà il Palermo giocarsi i primi tre punti della quarta giornata di Serie B nell’anticipo del Barbera contro gli uomini di Caserta. Ecco le parole del tecnico rosanero, riprese dalla nostra Redazione presente sul posto.

Le parole di Inzaghi

Un pensiero su Caserta e la partita che aspetta i rosanero: “Caserta scorso anno ha vinto due volte al Barbera, vogliamo abbattere i tabù. Per noi sarà uno stimolo, é un grande allenatore ed è finita pareggio in due occasioni. La sfida è Palermo Bari e noi siamo convinti della nostra forza”.

L’entusiasmo dei tifosi: “Abbiamo fatto qualcosa ma il percorso è lungo. La gente che viene per noi è orgoglio ma dobbiamo dimostrare ogni partita. Più il tempo passa più mi auguro che il connubio squadra tifosi sia più forte. Loro ci hanno dato fiducia a scatola chiusa. Sara una partita complicata, la classifica non è corretta per il Bari. Dobbiamo avere fiducia, pazienza e stare compatti. Abbiamo giocatori che possono decidere la partita”.

Su Bereszynski: “Oggi non mi va di parlare di un giocatore che non è del Palermo. Se dovesse arrivare sarà una ciliegina da parte della società. Abbiamo una partita a cui pensare”.

L’importanza dei cambi: “Tutti possono partire titolari, ho 22/23 giocatori che amo alla follia. I più forti stanno fuori a volte perché si giocano due partite. Domani scenderanno 11 giocatori e poi ci saranno i cambi. Dopo il 60esimo é un’altra partita”.

Le condizioni di Diakité e le tattiche da adottare: “Sarà una gara bella e aperta. Loro giocano bene ed hanno un grande allenatore che stimo. Il Bari ha un’identità chiara e gioca a calcio, sarà più aperta delle altre. Abbiamo una grande occasione, credo nella squadra. A Bolzano é stato uno step, domani un altro. Mi fido della squadra e ho difficoltà ogni settimana a fare la formazione. Per me sono tutti allo stesso livello. Diakite? Lo ringrazio per la disponibilità a Bolzano. Stava male ma poi è anche entrato in campo facendo bene. É stato un leone. Hanno tutti tanta voglia, ha recuperato ma é stato 3 giorni fermo”.

L’importanza dell’allenamento e la possibilità ai più giovani: “La squadra vuole vincere, gioca chi lo merita. Tutti quanti allo stesso modo, chi dà dentro in allenamento gioca. Giocano tutti e avranno la possibilità di giocare. Voglio solo vincere le partite, non perdere. Giovane? Mi ha sorpreso, può fare diversi ruoli e può essere una pedina importante così come Vasic. Dimostreranno il loro lavoro”.

LEGGI  ANCHE

Palermo-Bari, nemici mai: la gara degli ex infiamma il Barbera

Pirateria audiovisiva, maxi operazione: indagati anche in Sicilia

Bari, Caserta: “Palermo squadra forte. Pohjanpalo? Bisogna concedergli poco spazio”

Palermo-Bari, dirige Perenzoni: dolci ricordi per i rosanero

Siracusa, con Zenga finisce nel peggiore dei modi: si va in tribunale

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK