Tutte le date del cronoprogramma per arrivare al nuovo Renzo Barbera
5 gennaio 2027. Potrebbe essere questa una delle date più importanti nella storia del Palermo targato City Football Group. Secondo il cronoprogramma del progetto della candidatura dello Stadio Renzo Barbera per Euro 2032, sarà infatti questa la data di inizio dei lavori di costruzione/ricostruzione della nuova casa del Palermo.
Ma vediamo nel dettaglio i tempi e i modi previsti da questo cronoprogramma che il comune di Palermo ha allegato in data 4 settembre 2025 alla lettera di candidatura per la rassegna calcistica che vedrà insieme Italia e Turchia. “Così come richiesto”, – si legge nella lettera inviata dal comune al presidente della Figc – “si allega alla presente il relativo cronoprogramma, con indicazione del rispetto delle scadenze indicate dalla Federazione, presupposto indefettibile per concorrere alla selezione delle cinque sedi finali”.
Nuovo Renzo Barbera: le 10 tappe per arrivare al 5 gennaio 2027
Dieci le principali milestones, ovvero tappe intermedie con la verifica dei progressi, contenute nel cronoprogramma. La prima è stata quella dello scorso 28 agosto con l’istituzione del tavolo tecnico che ha portato alla stesura proprio di questo cronoprogramma. Ma vediamo nel dettaglio tutti gli altri step più importanti.
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Tra il 7 ottobre e il primo dicembre si provvederà all’elaborazione del DOCFAP, documento di fattibilità delle alternative progettuali, che valuta diverse opzioni di progetto per determinare la soluzione migliore in termini di costi e benefici sia per l’ambiente che per la comunità. Esso include un confronto tra le varie alternative possibili, ivi incluse le conseguenze della mancata realizzazione del progetto, diverse opzioni di tracciato per le infrastrutture e la scelta tra la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di quelli esistenti. Il DOCFAP tiene conto anche degli aspetti tecnici, economici e di manutenzione ed evidenzia gli impatti sul contesto territoriale, ambientale e culturale. Il DOCFAP entro il 9 dicembre verrà presentato al Comune di Palermo.
Inzaghi: “Dobbiamo tenere questo atteggiamento fino a maggio”
Tra il 10 dicembre di quest’anno e il 9 febbraio del 2026 si dovrà tenere la conferenza di servizi preliminare volta a certificare il pubblico interesse dell’opera.
Tra il 9 febbraio 2026 e il 30 aprile dello stesso anno si procederà all’elaborazione del PFTE, ovvero il progetto di fattibilità tecnico economica, sul quale però in realtà la società inizierà a lavorare immediatamente dopo aver terminato la realizzazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali. Tutto questo assumendosi il rischio di eventuali adattamenti una volta approvato il DOCFAP che, non a caso, verrà perfezionato in continuo raccordo con l’Amministrazione comunale.
Pohjanpalo: “Oggi serata perfetta, importante continuare così”
Entro l’11 maggio 2026 si concluderà tutta l’attività di verifica di quanto sino a quel punto fatto. Il 14 maggio 2026 è invece la data entro la quale il PFTE verrà presentato al comune. Un passaggio fondamentale è quello previsto tra il 15 maggio e il 14 luglio del 2026. In quel lasso di tempo dovrà svolgersi la conferenza di servizi decisoria che darà l’autorizzazione all’opera. A questo punto, entro il 31 luglio, il progetto verrà ufficialmente presentato alla Federazione Italiana Gioco Calcio che entro settembre del 2026 prenderà la decisione definitiva stabilendo quali saranno i cinque stadi che ospiteranno Euro 2032.
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Entro fine agosto del 2026, il 28 per la precisione, verrà formalizzato l’incarico al General Contractor, ovvero la persona fisica o società giuridica, che viene individuata dal committente finale per ottimizzare tutti i processi di costruzione. E così si arriva alla data che abbiamo scritto all’inizio di questo nostro pezzo, ovvero al 5 gennaio 2027 giorno in cui inizierà a prendere vita il nuovo Renzo Barbera.
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