Trasferta vietata, la rabbia del Palermo

Caos Sudtirol–Palermo: trasferta vietata ai siciliani, esplode la polemica politica

La partita tra Sudtirol e Palermo si gioca oggi in un clima rovente fuori dal campo. Venerdì sera, a poche ore dal match, il Commissario di Bolzano ha vietato la trasferta ai residenti in Sicilia, lasciando a casa oltre cento tifosi che avevano già prenotato voli e alberghi. Una decisione che ha fatto infuriare società, istituzioni e politica.

Il club rosanero ha parlato di «forte amarezza» e di «provvedimento irrispettoso verso i sacrifici di famiglie e appassionati». Duro anche il sindaco Roberto Lagalla, che lo ha definito «inaccettabile», mentre la deputata di FdI Carolina Varchi ha annunciato un’interrogazione parlamentare, bollando la scelta come «discriminatoria».

Alla base del divieto, il rischio di tensioni tra fazioni dello stesso tifo palermitano, ipotesi ritenuta superata dagli addetti ai lavori. Intanto il match non sarà privo di tensioni: in campo dirigerà La Penna, arbitro mai dimenticato dai tifosi dopo i playoff del 2018. Sul fronte tecnico, Inzaghi pensa a un attacco inedito con Gyasi e Le Douaron dietro a Pohjanpalo, mentre Brunori potrebbe partire dalla panchina.

Al “Druso” ci saranno comunque circa 500 tifosi rosanero non residenti in Sicilia.