Palermo, stop al mercato: nessun colpo. Ora testa agli svincolati

Palermo, stop al mercato: nessun colpo. Ora testa agli svincolati

3,2,1…Big Ben ha detto stop. Usiamo questa celebre frase per annunciare a tutti i tifosi del Palermo la definitiva chiusura del calciomercato. C’è delusione per un mancato colpo last minute? O forse c’è entusiasmo per la squadra messa in piedi e in grado di riempire già due volte il Renzo Barbera nel giro di una settimana? A voi le risposte. Noi cerchiamo di analizzare il lavoro svolto nel corso di questa lunghissima estate. Il Palermo capitanato dal direttore sportivo Carlo Osti e guidato da Filippo Inzaghi è stato così costruito in entrata: Palumbo arrivato dal Modena per circa 2,3 milioni di euro e Bani prelevato dal Genoa per 1,3 milioni di euro. Poi ci sono i giocatori arrivati da free agent: e allora tra questi citiamo Augello, Joronen e lo sfortunato Bardi. Concludiamo infine con i prestiti: Gyasi, Veroli e l’ultimo acquisto Giovane.

Palermo: stop al mercato…forse

Questi sono i calciatori che si sono andati ad aggiungere a una rosa messa in piedi e puntellata da Inzaghi con il supporto di Osti. Il tecnico sin dai primi giorni del ritiro è stato chiaro: “I giocatori presenti in Valle d’Aosta faranno parte del progetto”. Esclusi Giovane e Joronen nessun arrivo last minute. Ma il mercato, non disperate tifosi pessimisti, non è ancora finito. Il Palermo ha una squadra pronta per la Serie B 2025/2026 e al massimo si cercherà di intervenire attraverso l’acquisto di giocatori svincolati. Magari per sostituire l’improvvisa e inaspettata partenza di Magnani che era al centro del progetto. Oppure per dare un’ulteriore alternativa a Joronen visto l’infortunio di Bardi. Detto questo ci risentiremo a gennaio per capire se si tratterà di un mercato di riparazione o meno.

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