Mercato Palermo, ultimi giorni di fuoco. Gli arrivi last-minute
Gli ultimi giorni di calciomercato possono essere caratterizzati da un mix contrastante di adrenalina, scommesse e occasioni last-minute. Nella storia del Palermo degli ultimi vent’anni – a cominciare dai primi anni 2000 caratterizzati dall’era Zamparini – si sono visti spesso negli ultimissimi giri d’orologio una serie di colpi che hanno infiammato la piazza e che sono rimasti negli annali della memoria collettiva del tifo rosanero, altri invece che si sono rivelati degli autentici flop di mercato.
Mercato Palermo, che ricordi: l’era Zamparini
Maurizio Zamparini è stato un visionario, un imprenditore attento e, soprattutto, un grande amante del calcio. Queste qualità hanno segnato l’epoca d’oro del Palermo, protagonista in Serie A per ben dieci stagioni sotto la sua guida. I suoi colpi dell’ultima ora di mercato portavano sempre la sua impronta: scelte audaci, spesso frutto di intuizioni personali e di una costante ricerca di talenti.
Uno dei casi che viene subito all’occhio è quello di Amauri. Acquistato dal Chievo il 30 agosto 2006 per per 8,75 milioni di euro: una cifra importante considerando l’epoca. L’attaccante brasiliano diventò assoluto protagonista lungo tutta la stagione 2006-07. Insieme ad un altro sudamericano, Edison Cavani, i due simboleggiano uno dei tandem d’attacco più amati dalla tifoseria palermitana.
Non tutti i colpi del mercato del Palermo, però, hanno brillato. Emblematico è il caso di João Pedro Pereira Silva, attaccante portoghese arrivato negli ultimi giorni dell’estate 2014, durante la stagione del ritorno in Serie A. In una rosa costruita sotto i nomi di Belotti, Dybala e Vazquez, quello di Joao Silva fu uno dei nomi passati inosservato. Tante prospettive – soprattutto per l’ottima stagione passata col Bari – ma non riuscì mai ad essere parte integrante del progetto.
Negli anni successivi ricordiamo Uroš Đurđević (arrivato come sostituto del partente Belotti) nel 2015 e Bruno Henrique nel 2016. Nell’anno della retrocessione, uno dei colpi last-minute più eclatanti fu quello di Alessandro Diamanti.
L’era CFG
Cambiano i presidenti e arriva una nuova proprietà: il City Football Group. Cambia, di riflesso, anche la strategia di mercato per il Palermo. Acquisti mirati alla valorizzazione della squadra, non tanto al singolo profilo. Il club è stato più cauto e riflessivo, ma senza rinunciare al colpo last-minute: gli ultimi giorni di mercato degli ultimi anni sono stati caratterizzati per esempio dell’arrivo in rosa di Claudio Gomes, arrivato a titolo definitivo dal Manchester City il 1° settembre 2022.
Il 31 agosto 2023 è stato il turno del colpo finale siglato dall’allora direttore sportivo Leandro Rinaudo con l’arrivo di Federico Di Francesco, che oggi pare in uscita dal club siciliano. Il calciatore era arrivato a titolo definitivo dal Lecce con grandi aspettative, poco dopo aver segnato l’ultimo gol con la maglia dei salentini nel match contro la Lazio. Contemporaneamente, si registrava l’arrivo di Mamadou Coulibaly. Nel 2024, invece, arrivava con un mix di entusiasmo e mistero Jeremy Le Douaron, tra gli uomini principali dell’impressionante Brest che qualche mese prima centrò la qualificazione in Champions League.
Oggi, con il calciomercato agli sgoccioli, i tifosi sperano in qualche arrivo last-minute dal mercato del Palermo. Una speranza che potrebbe diventare realtà, qualora sorgano le giuste opportunità.
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